Slancio verso il futuro grazie all’apertura tecnologica, a una gamma di prodotti solida e alla NEUE KLASSE: il BMW Group sulla buona strada per la crescita nel 2025

Monaco. Il BMW Group ha iniziato l’anno finanziario 2025 con un chiaro impegno verso la crescita, prevedendo un leggero aumento del volume delle vendite, una riduzione degli investimenti e un robusto free cash flow.

"Ciò che ha sempre contraddistinto il BMW Group è la nostra capacità di mantenere la rotta, anche in condizioni difficili. Rimaniamo concentrati su due aspetti fondamentali: le nostre prestazioni nel breve termine e la nostra prospettiva a lungo termine”, ha dichiarato Oliver Zipse, Presidente del Consiglio di Amministrazione di BMW AG, venerdì. "Con la NEUE KLASSE stiamo realizzando il più grande progetto orientato al futuro nella storia della nostra azienda, mantenendo al contempo un solido free cash flow”.

Alla fine di quest’anno, il primo modello di produzione della NEUE KLASSE, la nuova BMW iX3, darà il via a un’espansione senza precedenti di nuovi modelli: in tutte le varianti di motorizzazioni e in tutti i segmenti, il BMW Group lancerà sul mercato oltre 40 veicoli nuovi o aggiornati entro il 2027. Tutti questi nuovi modelli avranno in comune l’integrazione di cluster tecnologici avanzati, che verranno progressivamente implementati in tutto il portafoglio con il lancio della NEUE KLASSE.

"Stiamo compiendo un enorme salto in avanti con i nostri nuovi cluster tecnologici, ottenendo la massima scalabilità, aumentando il livello di innovazione e migliorando i vantaggi per i clienti. Non facciamo distinzioni tra segmenti o tecnologie di propulsione: forniamo a ogni cliente la tecnologia più recente," ha dichiarato Zipse.

Attuazione coerente della strategia

Nel 2024, il BMW Group ha effettuato investimenti significativi in tecnologie innovative, nella propria gamma di modelli e nella rete produttiva globale. Quest’anno ci sarà una diminuzione della spesa, rispetto al picco pianificato nella spesa per R&S e nelle spese in conto capitale dell’anno scorso. Su questa base, il BMW Group punta a un utile prima delle imposte al livello dell’anno precedente, nonostante l’aumento dei dazi.

“Mai prima d'ora, nella storia di BMW, abbiamo investito così tanto nel nostro futuro. Gli investimenti hanno raggiunto il livello più alto nel 2024, come previsto. Ciò sottolinea la solidità della nostra strategia e la coerenza con cui la stiamo implementando", ha dichiarato Walter Mertl, membro del Consiglio di Amministrazione, Finanza.

Apertura tecnologica come fattore strategico di successo nella competizione globale

La diversità della propria gamma di prodotti rimane un fattore chiave di successo per il BMW Group: l'azienda è ben posizionata per soddisfare le diverse esigenze e richieste dei clienti a livello globale – sia oggi che in futuro – grazie a un’ampia gamma di propulsori che comprende motori a combustione interna, ibridi plug-in, propulsori elettrici a batteria e, a partire dal 2028, anche veicoli elettrici a celle a combustibile alimentati a idrogeno.

I motori a combustione interna ad alta efficienza, che continuano a essere molto richiesti in tutto il mondo, svolgeranno ancora un ruolo chiave. Solo lo scorso anno, il BMW Group ha introdotto su strada oltre 15 modelli nuovi o aggiornati con motori a combustione interna. Da anni, tutti i motori sono predisposti per l’utilizzo di carburanti rinnovabili. I carburanti a minore contenuto di CO₂ rappresentano il modo più efficace per ridurre l'impronta di carbonio della flotta esistente, che conta oltre 250 milioni di veicoli solo in Europa, contribuendo in modo significativo agli sforzi del settore dei trasporti nella lotta contro il cambiamento climatico.

I veicoli elettrici a batteria (BEV) restano il principale motore di crescita per il BMW Group. L'ampia offerta full-electric dell'azienda comprende più di 15 modelli distribuiti tra tutti i suoi brand, garantendo così una gamma completamente elettrica in tutti i principali segmenti. Nel 2024, il BMW Group ha aumentato significativamente le vendite globali di BEV, raggiungendo 426.536 unità (+13,5%) e rappresentando oltre il 17% della quota di mercato. Tra le MINI, circa un veicolo su quattro è completamente elettrico; in Rolls-Royce, è già uno su tre.

I veicoli elettrici ibridi plug-in (PHEV) continuano ad essere un elemento fondamentale nell’approccio tecnologicamente aperto del BMW Group e nell’elettrificazione della sua gamma di modelli: i PHEV BMW di ultima generazione offrono un'autonomia completamente elettrica superiore ai 100 km, risultando così adatti a un’ampia gamma di situazioni tipiche di guida e contribuendo in modo significativo alla riduzione di emissioni di CO₂. Nel 2024, il BMW Group ha consegnato ai clienti quasi 600.000 veicoli elettrificati, tra cui PHEV e BEV. Ciò significa che quasi un veicolo su quattro venduti era elettrificato.

Le consegne di veicoli elettrificati raggiungono un nuovo record storico – traguardi importanti nel 2025

L'azienda raggiungerà due traguardi fondamentali nel 2025: il primo, tre milioni di veicoli elettrificati in circolazione dal lancio della BMW i3 e della BMW i8; il secondo, 1,5 milioni di veicoli completamente elettrici consegnati ai clienti.

La riduzione delle emissioni di CO₂ della nuova flotta di veicoli sottolinea inoltre l'efficacia dell'apertura tecnologica: secondo i dati preliminari, nel 2024 il BMW Group è riuscito per la prima volta a ridurre le emissioni della propria flotta europea al di sotto dei 100 g di CO₂/km (WLTP).

Primo veicolo a idrogeno di produzione in serie previsto per il 2028

Nel 2028, il BMW Group sarà il primo costruttore premium al mondo a lanciare un veicolo a celle a combustibile prodotto in serie, offrendo ai propri clienti un’altra opzione di mobilità a zero emissioni. A tal fine, il BMW Group sta intensificando la propria collaborazione con Toyota Motor Corporation: entrambi i partner svilupperanno congiuntamente il sistema di propulsione per i veicoli passeggeri, che sarà poi adattato specificamente ai modelli di ciascun marchio. Il veicolo BMW in programma si integrerà perfettamente nella gamma del marchio, dove sarà disponibile accanto ad altre opzioni di propulsione.

La NEUE KLASSE pone le basi – la BMW iX3 sarà il primo veicolo di produzione

La produzione in serie della NEUE KLASSE inizierà alla fine del 2025. Il primo veicolo di produzione di questa nuova generazione di modelli BMW sarà denominato BMW iX3. La produzione in serie di questo modello SAV, anticipato lo scorso anno dalla BMW Vision Neue Klasse X, inizierà alla fine di quest'anno presso lo stabilimento di Debrecen – il primo impianto della rete produttiva del BMW Group dedicato esclusivamente alla costruzione di veicoli completamente elettrici. Dalla fine del 2024, lo stabilimento ha già avviato la produzione di veicoli pre-serie per i test.

La BMW iX3 inaugura un’espansione senza precedenti di nuovi modelli fino al 2027: nei prossimi anni verranno lanciati in rapida successione oltre 40 modelli con tutte le varianti di propulsione, tra cui una berlina sportiva che rappresenta il cuore del marchio BMW, prevista per il 2026.

Con l’introduzione della BMW iX3, i nuovi cluster tecnologici verranno integrati in tutta la gamma di prodotti BMW, sfruttando il principio consolidato della modularità. Grazie a questo sviluppo, il BMW Group ha raggiunto un livello di innovazione estremamente elevato: sono stati registrati con successo numerosi brevetti, tra cui quelli relativi a componenti dei motori elettrici, tecnologie di proiezione per display e funzioni di controllo della dinamica di guida. Ciò significa che tutti i futuri modelli BMW beneficeranno delle innovazioni della NEUE KLASSE, oltre che del nuovo linguaggio di design.

Sistema nervoso digitale per il "Software-Defined Vehicle"

Per la prossima fase dell'esperienza di guida, il BMW Group ha riprogettato completamente i componenti, le funzionalità e la connettività del suo “Software-Defined Vehicle”. Il risultato è un sistema nervoso digitale completamente rinnovato, composto da una nuova architettura elettrica zonale, un'architettura software ottimizzata e quattro "super-cervelli". Questi computer ad alte prestazioni concentrano la potenza di calcolo per le funzioni più importanti per l’utente: infotainment, guida automatizzata, dinamica di guida e funzionalità di base come accesso al veicolo, climatizzazione e comfort. In questo modo, il BMW Group sta centralizzando e riducendo significativamente il numero di unità di controllo elettroniche, aumentando al contempo la potenza di calcolo a bordo di ben oltre 20 volte rispetto all’attuale generazione di veicoli. Questo approccio garantisce che le unità di controllo elettroniche siano in grado di supportare futuri aggiornamenti software e nuove funzionalità, incluse quelle AI.

L'architettura zonale suddivisa in quattro zone consentirà un significativo incremento dell’efficienza del veicolo. Da un lato, questa architettura di cablaggio semplifica radicalmente il sistema elettrico poiché utilizza 600 metri di cavo in meno e consente una riduzione di peso del 30%. Dall'altro, l'uso degli “smart eFuses” permette di disattivare i consumi energetici superflui in determinate situazioni, ad esempio quando il veicolo è parcheggiato o in fase di ricarica. Gli sviluppatori stanno lavorando su oltre 1.000 moduli software, con più di 500 milioni di righe di codice, per migliorare ulteriormente l'architettura software del nuovo “sistema nervoso digitale”.

Nel complesso, la riprogettazione dell'architettura elettronica consente un notevole salto di qualità in termini di prestazioni, capacità di integrazione ed efficienza. Le nuove innovazioni potranno essere trasmesse molto più rapidamente al veicolo tramite aggiornamenti over-the-air, mantenendo l’auto sempre aggiornata, anche dopo il lancio di nuove generazioni di modelli. Nel corso dell’anno, il BMW Group punta a superare i dieci milioni di veicoli in circolazione compatibili con “gli aggiornamenti over-the-air”.

Esperienza di guida rivoluzionaria

Dieci volte più veloce rispetto ai sistemi precedenti, sviluppato interamente in-house e caratterizzato dalla massima integrazione, con l’”Heart of Joy" e il nuovo “BMW Dynamic Performance Control” il BMW Group è pronto a rivoluzionare l'esperienza di guida: per la prima volta, la nuova unità di controllo altamente integrata – che sarà impiegata in tutti i futuri modelli completamente elettrici BMW – combina le funzioni di propulsione e dinamica di guida. Il controllo integrato di propulsione, frenata e recupero energetico porta l'efficienza a un livello superiore: nel 98% delle situazioni di guida, il sistema frenante convenzionale non deve intervenire, poiché la potenza di frenata rigenerativa è sufficiente. Di conseguenza, l’“Heart of Joy” incrementa l’efficienza complessiva fino al 25%.

Le straordinarie capacità prestazionali dell’“Heart of Joy” trovano la loro massima espressione nella BMW Vision Driving Experience. In questo nuovo veicolo di prova ad alte prestazioni, la funzionalità dell’unità elettronica di controllo viene testata in condizioni estreme, sviluppando una coppia fino a 18.000 Nm. Il principio alla base di questo approccio è chiaro: se il sistema è in grado di gestire un veicolo ad altissime prestazioni, sarà perfettamente in grado di soddisfare le esigenze dei futuri modelli di serie. La BMW Vision Driving Experience presenterà le eccezionali capacità dell’“Heart of Joy” ad aprile, all’ Auto Shanghai 2025.

Focus sul guidatore: il nuovo BMW Panoramic iDrive

Oltre 20 anni fa, il BMW Group ha stabilito il punto di riferimento per l’attenzione al guidatore e per l’operabilità intuitiva con il sistema iDrive. Ora, a partire dalla nuova BMW iX3, l'azienda compie un ulteriore passo avanti introducendo un display completamente rinnovato e un sistema operativo altamente intelligente. L'obiettivo è chiaro: reinterpretare e sviluppare per il futuro l'approccio distintivo del marchio “mani sul volante, occhi sulla strada”.

Con il “BMW Panoramic iDrive”, l'interfaccia centrale per l'interazione tra guidatore e veicolo viene totalmente ridisegnata. Il cuore di questo nuovo sistema è il BMW Panoramic Vision – un concetto innovativo che proietta informazioni su tutta la larghezza del parabrezza. A completare il sistema, vi sono tre nuovi elementi: l’head-up display 3D BMW, il display centrale e il volante multifunzionale. L'intero sistema può essere gestito tramite touch o controllo vocale attraverso il BMW Intelligent Personal Assistant, che grazie all’integrazione di un Large Language Model (LLM) raggiunge un livello di intelligenza senza precedenti.

L’infrastruttura intelligente del nuovo Panoramic iDrive è costituita dal BMW Operating System X, sviluppato interamente in-house e basato su una piattaforma software Android Open Source Project (AOSP), che offre capacità avanzate di aggiornamento e upgrade. Questo nuovo sistema operativo consente un coordinamento e una distribuzione ottimale dei contenuti tra i quattro elementi del Panoramic iDrive, offrendo al contempo il massimo livello di personalizzazione e configurazione su misura, adattandosi perfettamente alle preferenze e alle esigenze individuali di ogni cliente.

Tecnologia BMW eDrive di sesta generazione

Il BMW Group introduce la sesta generazione della sua tecnologia eDrive nei modelli elettrici della NEUE KLASSE. Il sistema si compone di tre elementi notevolmente migliorati: la batteria ad alta tensione, il motore elettrico e il "BMW Energy Master". Quest’ultimo funge da unità di controllo dell’intero sistema di propulsione elettrica, è stato sviluppato interamente in-house e verrà prodotto presso lo stabilimento BMW Group di Landshut.

In futuro, il BMW Group utilizzerà celle cilindriche e un sistema a 800 volt per la sua batteria ad alta tensione. Questa combinazione segna un progresso rivoluzionario sia a livello di cella che di veicolo: un aumento del 20% della densità energetica, tempi di ricarica ridotti del 30% e un aumento dell’autonomia di almeno il 30%. Le celle cilindriche sono integrate e cablate direttamente all’interno dell’involucro della batteria. Grazie a questo nuovo concept, il BMW Group punta a ridurre i costi della batteria ad alta tensione dal 40 al 50%.

Per il sistema di trazione elettrica, il BMW Group si affida a un sistema modulare altamente flessibile e scalabile. La base di questa tecnologia è rappresentata dai motori sincroni a eccitazione separata (SSM) sviluppati e prodotti in-house. Nei veicoli con trazione integrale xDrive, è prevista l’opzione di motori asincroni (ASM) sull'asse anteriore, che consentono di ridurre le perdite energetiche del 40% e il peso del 10%. In futuro, i clienti potranno scegliere tra modelli con uno, due, tre o quattro motori elettrici.

Brand forti e un portafoglio di prodotti diversificato

Il successo del BMW Group si basa su una gamma di prodotti innovativa e attraente in tutti i segmenti. Nel 2024, con il lancio della nuova BMW X3, il marchio BMW ha presentato la quarta generazione di uno dei suoi modelli più venduti. Negli ultimi due anni, il BMW Group ha rinnovato in modo significativo la sua offerta in due segmenti ad alto volume: nel segmento entry-level, sono state introdotte sul mercato le nuove BMW Serie 1 e BMW Serie 2 Gran Coupé. Nel segmento core di BMW, sia la BMW Serie 3 che la BMW Serie 4 sono state ulteriormente sviluppate. Dopo l'aggiornamento della BMW iX*, questo modello offre ora un'autonomia completamente elettrica superiore a 700 chilometri nel ciclo WLTP.

Nel 2024, M GmbH ha registrato vendite da record per il 13° anno consecutivo, grazie a una gamma di modelli ampia e diversificata, che include la BMW M3 CS Touring*, la BMW M5 Sedan* e la BMW M5 Touring*, tra gli altri. Attualmente, un veicolo BMW su dieci è dotato di tecnologia M.

Con il lancio della nuova MINI Cabrio*, la nuova famiglia MINI è ora completa, composta in totale da cinque modelli.

Rolls-Royce ha recentemente presentato il suo secondo veicolo completamente elettrico, la Black Badge Spectre*. Inoltre, l'azienda sta investendo 300 milioni di sterline nel sito produttivo di Goodwood per ampliare ulteriormente le sue offerte Bespoke e Coachbuild.

BMW Motorrad ha registrato il suo massimo storico di vendite lo scorso anno. Questo successo è attribuibile alla forte domanda per i suoi modelli GS, ai nuovi modelli heritage della serie R12 e ai modelli sportivi a lunga percorrenza ad alte prestazioni della serie a quattro cilindri, tra gli altri.

Come previsto, gli investimenti futuri raggiungono un nuovo record storico nel 2024

In modo sistematico e con forte slancio, il BMW Group sta portando avanti un vasto programma di aggiornamento dei futuri modelli e innovazioni tecnologiche, tra cui l’elettrificazione e la digitalizzazione in tutte le serie di modelli. A tal fine, l'azienda ha investito oltre 18 miliardi di euro in ricerca e sviluppo, nonché in spese in conto capitale legate a nuovi prodotti e strutture, nel corso dell’esercizio finanziario 2024. Il BMW Group rafforzerà ulteriormente la propria rete di produzione globale con la costruzione del nuovo stabilimento di Debrecen (Ungheria), dove la produzione in serie della nuova BMW iX3 inizierà entro la fine dell’anno. Inoltre, sono previsti cinque impianti di assemblaggio per batterie ad alta tensione e un’ampia ristrutturazione dello stabilimento di Monaco.

In linea con le previsioni, Il BMW Group raggiunge gli obiettivi di business rivisti per il 2024

In linea con le previsioni, l'azienda ha raggiunto gli obiettivi di business rivisti per il 2024, fissati a settembre. L’adeguamento delle previsioni è stato determinato dagli effetti finanziari derivanti dalle interruzioni delle consegne e dai richiami legati al componente Integrated Brake System (IBS) fornito, oltre che dalla persistente domanda contenuta nel mercato cinese. Al di fuori della Cina, il BMW Group ha beneficiato di una crescente domanda da parte dei clienti per i suoi veicoli premium: al netto della Cina, il marchio BMW ha registrato una crescita del 4,1% su base annua, consolidando la sua posizione di leader mondiale nel segmento. Il BMW Group ha registrato un fatturato annuo di 142.380 milioni di euro (2023: 155.498 milioni di euro; -8,4%).

Investimenti nel futuro ai massimi livelli con la NEUE KLASSE

Come pianificato, le spese in ricerca e sviluppo sono aumentate in modo significativo, raggiungendo 9.078 milioni di euro (2023: 7.755 milioni di euro/+17,1%). Il rapporto R&D per l'intero anno è stato del 6,4% (2023: 5,0%). Inoltre, la spesa in conto capitale del BMW Group per il 2024 è salita a 9.056 milioni di euro (2023: 8.836 milioni di euro/+2,5%). Il rapporto capex per il periodo di 12 mesi è aumentato al 6,4% (2023: 5,7%). A partire dal 2025, l'azienda prevede una riduzione degli investimenti in progetti futuri.

Utile del Gruppo (EBT) in linea con le previsioni riviste

Nel 2024, il BMW Group ha registrato un utile ante imposte (EBT) di 10.971 milioni di euro (2023: 17.096 milioni di euro/-35,8%). Il margine EBT del Gruppo si è attestato al 7,7% (2023: 11,0%). Nel quarto trimestre del 2024, il BMW Group ha riportato un margine del 5,8% (Q4/2023: 8,6%). L’utile netto del Gruppo è stato pari a 7.678 milioni di euro (2023: 12.165 milioni di euro/-36,9%).

Margine EBIT nel segmento Automotive al 6,3%

L'utile operativo (EBIT) nel segmento Automotive è stato di 7.893 milioni di euro nel 2024 (2023: 12.981 milioni di euro/-39,2%). Nella seconda metà del 2024, in particolar modo, il risultato operativo è stato influenzato dalla situazione del mercato cinese e dalle interruzioni delle consegne legate all'Integrated Braking System (IBS). Il margine EBIT si è attestato al 6,3% (2023: 9,8%), rientrando all’interno dell’intervallo target rettificato del 6-7%. Escludendo gli ammortamenti delle attività BBA derivanti dall’allocazione del prezzo di acquisto, il margine EBIT è stato del 7,4%. Nel quarto trimestre del 2024, il segmento ha registrato un margine del 5,5% - escludendo gli ammortamenti BBA, l'EBT nel quarto trimestre ha raggiunto circa 2,2 miliardi di euro, con un margine EBT del 6,5%.

Il free cash flow nel segmento Automotive per l'intero anno è stato pari a 4.852 milioni di euro (2023: 6.942 milioni di euro), nonostante investimenti futuri pari a 18,2 miliardi di euro. Grazie a una significativa riduzione pianificata delle scorte, il BMW Group ha ottenuto un free cash flow di 5.043 milioni di euro nel quarto trimestre (2023: 1.183 milioni di euro/+326%). Nel 2025, il free cash flow del segmento dovrebbe beneficiare di minori spese in conto capitale e superare i 5 miliardi di euro.

Nel segmento Servizi Finanziari, il BMW Group ha registrato una solida crescita nel numero di nuovi contratti con clienti retail per veicoli nuovi e usati nel 2024, con un volume di finanziamento per contratto significativamente più elevato. Il tasso di penetrazione dei nuovi veicoli del BMW Group noleggiati o finanziati dal segmento Servizi Finanziari è salito al 42,6% nel periodo di riferimento (2023: 38,2%/+4,4 punti percentuali).

Nel 2024, il BMW Group ha registrato un utile ante imposte (EBT) di 2.538 milioni di euro (2023: 2.962 milioni di euro/-14,3%). Lo sviluppo degli utili ha rispecchiato il previsto calo dei ricavi derivanti dalla rivendita di veicoli a fine leasing rispetto all'anno precedente, che tuttavia rimane positivo in media per veicolo. Inoltre, gli utili sono stati influenzati da accantonamenti più elevati per i rischi di credito e di valore residuo, oltre che da ulteriori allocazioni a fondi di riserva.

Aumento del payout ratio – dividendo proposto di 4,30 euro

Considerando l’intervallo target del payout ratio compreso tra il 30% e il 40% dell'utile netto attribuibile agli azionisti di BMW AG e subordinato all'approvazione dell'Assemblea Generale Annuale del 14 maggio 2025, l'utile non distribuito della società (secondo il Codice Commerciale Tedesco) pari a 2.677 milioni di euro (2023: 3.802 milioni di euro/-29,6%) sarà ripartito tra gli azionisti di BMW AG. Questo rappresenta il più alto payout ratio mai raggiunto, pari al 36,7% (2023: 33,7%). Di conseguenza, il Consiglio di Amministrazione e il Consiglio di Sorveglianza proporranno un dividendo di 4,30 euro per azione ordinaria (2023: 6,00 euro) e 4,32 euro per azione privilegiata (2023: 6,02 euro). Si tratta del quarto dividendo più alto nella storia dell'azienda.

Oltre ai dividendi, il riacquisto di azioni rimane un pilastro fondamentale della strategia di remunerazione per gli azionisti. Dall’autorizzazione concessa dall’ Assemblea Generale Annuale del 2022, il BMW Group ha acquisito, al 31 dicembre 2024, un totale pari al 6,35% del capitale sociale. Entro aprile 2025, l'azienda avrà riacquistato un totale di 4 miliardi di euro in azioni. Durante l’Assemblea Generale Annuale del 14 maggio 2025, BMW AG richiederà una nuova autorizzazione per il riacquisto di ulteriori azioni per un ammontare pari al 10% del capitale sociale esistente nei prossimi cinque anni.

"Il Gruppo BMW ha attuato con coerenza la propria strategia di remunerazione degli azionisti, anche in un esercizio finanziario complesso come il 2024. Il più alto payout ratio mai concordato nella storia di BMW AG si traduce in un dividendo di 4,30 euro. Oltre ai nostri affidabili dividendi annuali, i nostri azionisti beneficiano dei programmi di riacquisto azioni. Naturalmente, anche i nostri dipendenti traggono vantaggio dal successo dell'azienda: partecipano attraverso il nostro schema di distribuzione degli utili e le opzioni di acquisto agevolato delle azioni", ha dichiarato il CFO Mertl.

Numero di dipendenti in aumento rispetto all’anno precedente

Al 31 dicembre 2024, Il BMW Group contava 159.104 dipendenti (2023: 154.950/+2,7%). Questo lieve incremento del numero di dipendenti è stato, come previsto, determinato dall’avvio della NEUE KLASSE, con un aumento delle risorse principalmente nei settori sviluppo, IT e all’interno della rete di produzione globale del BMW Group.

Previsioni dettagliate per l’esercizio finanziario 2025

Il BMW Group prevede i seguenti sviluppi per l’esercizio finanziario 2025: l'inflazione continuerà a stabilizzarsi e i previsti ulteriori moderati tagli dei tassi di interesse in molti paesi suggeriscono un leggero aumento della domanda nel 2025. Con la piena disponibilità di nuovi modelli — la BMW Serie 5, la BMW X3, la rinnovata gamma MINI e la nuova BMW Serie 2 Gran Coupé — l'azienda si aspetta una leggera crescita delle vendite complessive. Inoltre, la quota di veicoli completamente elettrici nelle consegne aumenterà leggermente rispetto al 2024.

La strategia di elettrificazione e digitalizzazione proseguirà nel 2025; tuttavia, costi e investimenti dovrebbero diminuire dopo il picco raggiunto nel 2024. Allo stesso tempo, la complessa situazione in Cina, l'aumento dei dazi e le continue misure di supporto alla catena di approvvigionamento rappresenteranno delle sfide.

Queste previsioni tengono conto degli effetti degli aumenti tariffari entrati in vigore fino al 12 marzo. Alla luce di questi fattori, l'utile ante imposte è previsto in linea con il livello dell'anno precedente***. Nel segmento Automotive, il margine EBIT è previsto tra il 5,0% e il 7,0%, con un RoCE compreso tra il 9% e il 13%.

Nel segmento Servizi Finanziari, il RoE è stimato tra il 13% e il 16%.

Nel segmento Motocicli, si prevede un leggero aumento delle vendite e un margine EBIT all'interno del target del 5,5% al 7,5%, con un RoCE tra il 13% e il 17%.
Questi obiettivi saranno raggiunti mantenendo l’attuale numero di dipendenti.

Le performance effettive del BMW Group potrebbero discostarsi dalle attuali previsioni a causa di cambiamenti nelle condizioni politiche e macroeconomiche. In particolare, un’ulteriore intensificazione dei conflitti commerciali globali, con ulteriori aumenti tariffari, potrebbe avere un impatto negativo.

**I costi per la batteria ad alta tensione di sesta generazione diminuiranno del 40-50% rispetto all'attuale batteria ad alta tensione di quinta generazione. Ciò si basa su un'autonomia elettrica comparabile.

*** A partire dal 1° gennaio 2025, il range delle previsioni per l'EBT del Gruppo è stato adattato. Per i dettagli, si prega di fare riferimento al glossario del Rapporto del BMW Group.

GLOSSARIO – commenti esplicativi sui principali indicatori di performance

Consegne ai clienti

Un veicolo nuovo o usato viene registrato come consegna quando viene consegnato all'utente finale (che comprende anche i titolari di contratti di leasing stipulati con BMW Financial Services). Negli Stati Uniti e in Canada, gli utenti finali comprendono anche (1) i concessionari quando designano un veicolo come veicolo di servizio in prestito o dimostrativo e (2) i concessionari e altri terze parti quando acquistano un veicolo aziendale all'asta e i concessionari quando acquistano veicoli aziendali direttamente dal BMW Group. Le consegne possono essere effettuate da BMW AG, da una delle sue filiali internazionali, da un punto vendita del BMW Group o da concessionari indipendenti. La maggior parte delle consegne – e quindi la rendicontazione delle consegne al BMW Group – viene effettuata da concessionari indipendenti. Le consegne di veicoli al dettaglio durante un determinato periodo di riferimento non sono direttamente correlate ai ricavi che il BMW Group riconosce per quel particolare periodo di riferimento.

Payout ratio

Il payout ratio è preliminare. Sebbene il Consiglio di Amministrazione e il Consiglio di Sorveglianza proporranno un dividendo fisso per azione all'Assemblea Generale Annuale, è previsto un calo del numero di azioni aventi diritto al dividendo entro la data dell’assemblea, a causa dell’attuale programma di riacquisto azioni. Di conseguenza, anche l'importo totale da distribuire agli azionisti entro il 14 maggio è ancora soggetto a variazioni. 

EBIT
Utile prima del risultato finanziario. L’EBIT è calcolato sottraendo dai ricavi il costo delle vendite, le spese di vendita e amministrative e aggiungendo/sottraendo il saldo netto di altri proventi e oneri operativi.

Margine EBIT
Utile/perdita prima del risultato finanziario in rapporto ai ricavi, espresso in percentuale.

EBT
EBIT più il risultato finanziario.

PHEV
Veicolo elettrico ibrido plug-in dotato di motore a benzina e trazione elettrica.

Per ulteriori informazioni:

Francesca Capurro                                                           

Corporate Communication Manager

Telefono: +39 3486918003

E-mail: francesca.capurro@bmw.it

Media website: www.press.bmwgroup.com e http://bmw.lulop.com  

Il BMW Group

Con i suoi quattro marchi BMW, MINI, Rolls-Royce e BMW Motorrad, il BMW Group è il costruttore leader mondiale di auto e moto premium e offre anche servizi finanziari premium. Il BMW Group comprende oltre 30 stabilimenti di produzione nel mondo ed ha una rete di vendita globale in più di 140 Paesi.

Nel 2024, il BMW Group ha venduto oltre 2,45 milioni di automobili e più di 210.000 motocicli in tutto il mondo. L'utile al lordo delle imposte nell'esercizio finanziario 2024 è stato di 11,0 miliardi di euro con un fatturato di 142,4 miliardi di Euro. Al 31 dicembre 2024, il BMW Group contava un organico di 159.104 dipendenti.

Il successo economico del BMW Group si fonda da sempre su una visione a lungo termine e su un’azione responsabile. La sostenibilità è un elemento centrale della strategia aziendale del Gruppo e interessa ogni fase del ciclo di vita dei prodotti, dalla catena di approvvigionamento alla produzione, fino al termine della loro vita utile.

BMW Group Italia è presente nel nostro Paese da oltre 50 anni e vanta oggi 4 società che danno lavoro a 850 collaboratori. La filiale italiana è uno dei sei mercati principali a livello mondiale per la vendita di auto e moto del BMW Group.

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