Il BMW Group ottiene ottimi margini in un ambiente volatile grazie all'elevato livello della domanda

Monaco. Con un portafoglio convincente e attraente e un forte mix di prodotti, il BMW Group prosegue il suo percorso di successo nel primo trimestre del 2023. La forte performance operativa dell'azienda è stata confermata dai suoi margini: il margine EBT del Gruppo per il periodo di tre mesi si è attestato al 13,9%, mentre il margine EBIT del Segmento Automotive è salito al 12,1%. La forza finanziaria operativa del BMW Group si riflette anche nel free cash flow di 1.981 milioni di euro nel segmento Automotive.

Con i suoi popolari veicoli premium, il BMW Group ha beneficiato di uno sviluppo positivo in molti mercati automobilistici e della stabilità dei prezzi sia per le auto nuove che per quelle usate. L’aumento nelle vendite è da attribuirsi alla linea di prodotti elettrificati e dai modelli delle classi più alte, che sono tra i più giovani del mercato. Le vendite dei modelli BMW BEV sono più che raddoppiate, raggiungendo le 55.979 consegne (2022: 26.362 unità/+112,3%).

"Il primo trimestre sottolinea che prodotti convincenti sono la migliore risposta a un ambiente sempre più complesso. Sia i nostri veicoli elettrici che la nostra rinnovata gamma di modelli con tecnologia a combustione all'avanguardia ispirano i clienti di tutto il mondo", ha dichiarato giovedì a Monaco il CEO di BMW AG Oliver Zipse. "Un alto livello di flessibilità, unito alle nostre prestazioni operative, è la base per garantire il continuo successo del BMW Group anche in presenza di spinte negative."

I modelli elettrificati guidano la crescita delle vendite

Il BMW Group sta costantemente espandendo la sua gamma di veicoli elettrificati. Nel primo trimestre del 2023, la quota di BEV sul totale delle consegne è aumentata all'11,0% (2022: 5,9%/+84,6%), mentre la quota dei modelli elettrificati è salita al 19,0%. Per l'intero anno 2023, la quota dei veicoli completamente elettrici sul totale delle vendite dovrebbe raggiungere il 15%.

Nel complesso, le consegne di veicoli elettrificati (modelli BEV e PHEV) sono salite a 110.486 unità nel primo trimestre (2022: 89.669 unità/+23,2%). I principali motori di vendita sono stati la BMW i4* coupé sportiva e la X5* ibrida plug-in, ma anche la BMW iX3* e la MINI Cooper SE* hanno contribuito in maniera determinante. La berlina di lusso completamente elettrica BMW i7*, la BMW iX1* e l'ibrida plug-in BMW XM* hanno avuto un lancio di successo sul mercato.

I modelli completamente elettrici (BEV) hanno registrato una crescita particolarmente forte della domanda, con un totale di 64.647 unità consegnate ai clienti (2022: 35.289 veicoli/+83,2%). Il BMW Group, come previsto, sta ampliando la sua gamma di modelli elettrificati. La BMW i5 e la BMW iX2 completamente elettriche saranno immesse sul mercato verso la fine dell'anno. Ciò significa che il BMW Group avrà almeno un modello completamente elettrico di tutte le sue serie principali sulle strade nel 2023. Entro il 2024, almeno uno su cinque dei nuovi veicoli dell'azienda dovrebbe essere un BEV; entro il 2025, sarà uno su quattro.

I principali fattori di crescita nel 2023 saranno i veicoli completamente elettrici (BEV) e i modelli del segmento premium di lusso, come la nuova BMW Serie 7, la BMW XM e la famiglia di modelli Rolls-Royce, nonché l'aggiornamento della BMW X7 e i modelli BMW X5 M* e X6 M*.

Nel segmento, il BMW Group prevede una crescita per questo esercizio finanziario a metà della doppia cifra percentuale, mentre i modelli BEV dovrebbero addirittura registrare una crescita a doppia cifra. Il BMW Group prevede un leggero aumento delle consegne globali ai clienti nel 2023.

Le vendite del BMW Group beneficiano della grande domanda nei mercati

Nel primo trimestre del 2023 sono stati venduti in totale 588.138 veicoli (2022: 596.907 unità/-1,5%). Il marchio BMW ha consegnato ai clienti 517.957 veicoli nei primi tre mesi (2022: 519.796 veicoli/-0,4%). I modelli BMW M, in particolare, sono stati ancora una volta molto richiesti, con un significativo aumento delle consegne del 18,9% a 46.430 unità. Il principale motore della crescita è stata la BMW M Performance i4 M50*, completamente elettrica.

Anche la nuova M3 Touring*, introdotta di recente, è molto richiesta, così come la BMW M3 berlina* e la BMW M4*, già ben affermate sul mercato. Il lancio delle vendite degli aggiornamenti dei modelli X5 M* e X6 M*, nonché X5*, X6 M60i* e BMW M2 Coupé* è previsto per i prossimi mesi.

Rolls-Royce ha migliorato ancora una volta l'ottimo primo trimestre dello scorso anno, con 1.640 autovetture consegnate ai clienti (2022: 1.624 veicoli/+1,0%). I modelli Rolls-Royce Cullinan e Ghost sono stati i più richiesti. Ci si aspetta che l'introduzione sul mercato della Rolls-Royce Spectre completamente elettrica verso la fine del 2023 genererà un ulteriore aumento delle vendite.

Il marchio MINI ha registrato vendite per 68.541 unità (2022: 75.487 unità/-9,2%). La quota di modelli elettrificati MINI Cooper SE* e MINI Countryman Plug-in-Hybrid* è aumentata ancora una volta rispetto alle vendite totali di MINI, raggiungendo il 19%. Il lancio sul mercato della MINI Cooper SE Cabrio* in edizione limitata rappresenta un altro passo strategico verso la completa elettrificazione del marchio.

Grazie al suo posizionamento globale, il BMW Group è stato in grado di trarre vantaggio da una crescita delle vendite differenziata in diverse regioni del mondo durante il primo trimestre. Ad esempio, nelle Americhe e negli Stati Uniti ha registrato ancora una volta un aumento significativo delle consegne. Nelle Americhe, le consegne del primo trimestre del BMW Group sono aumentate dell'8,8%, con 107.855 veicoli venduti (2022: 99.169 veicoli). Negli Stati Uniti sono stati consegnati ai clienti 90.174 veicoli (2022: 80.974 unità/+11,4%).

In Europa, dove il contesto è stato caratterizzato da una persistente inflazione e da alti tassi di interesse, il BMW Group ha consegnato ai clienti un totale di 216.270 veicoli (2022: 220.393 unità/-1,9%). Nuovi ordini e ordini programmati fino alla seconda metà del 2023 hanno confermano la forte posizione del BMW Group nella regione europea nel primo trimestre.

Le conseguenze della pandemia di coronavirus in Cina hanno frenato lo sviluppo del business del BMW Group in Asia durante il primo trimestre. L'azienda ha venduto un totale di 251.927 veicoli (2022: 265.065 veicoli/-5,0%) in Asia e 195.100 in Cina (2022: 208.953 veicoli/-6,6%). Le vendite di modelli elettrificati sono salite del 79% a 22.390 unità.

La tendenza al rialzo delle consegne del BMW Group, chiaramente visibile a marzo, è proseguita ad aprile in tutto il mondo.

Il consolidamento completo nel 1° trimestre del 2022 influisce sulla comparazione dei trimestri

L'utile operativo di BBA è stato incluso per intero e in modo coerente nel primo trimestre del 2023, e solo dall'11 febbraio 2022 nel trimestre dell'anno precedente, il che deve essere tenuto in considerazione nel confronto con l'anno precedente. L'EBIT del segmento Automotive include anche effetti di consolidamento di importo variabile per il 2022 e il 2023.

I ricavi del Gruppo aumentano significativamente a seguito del consolidamento completo di BBA nel trimestre precedente

Il fatturato del primo trimestre del BMW Group è aumentato ancora una volta in modo significativo a 36.853 milioni di euro (2022: 31.142 euro/+18,3%). Ciò riflette principalmente la piena integrazione dell'attività operativa di BMW Brilliance Automotive Ltd. (BBA) nel Segmento Automotive, oltre a prezzi solidi e a un mix di prodotti sempre positivo. L'aumento dei prezzi dei materiali e dei costi di produzione, dovuto ai maggiori volumi di produzione, ha causato un aumento del costo delle vendite rispetto all'anno precedente.

Le spese di ricerca e sviluppo del Gruppo sono state pari a 1.554 milioni di euro (2022: 1.391 milioni di euro/+11,7%) e sono state quindi significativamente più elevate rispetto all'anno precedente. La spesa si è concentrata principalmente sui nuovi modelli e sull'ulteriore elettrificazione e digitalizzazione della gamma.

Il rapporto R&S (secondo il Codice commerciale tedesco) è sceso al 4,2% (2022: 4,5%), a causa dell'aumento dei ricavi.

Le spese in conto capitale del BMW Group sono aumentate a 1.328 milioni di euro e sono state indirizzate verso nuovi modelli e strutture, con una chiara attenzione ai temi dell'elettrificazione e della digitalizzazione (2022: 1.098 milioni di euro/+20,9%). Questi investimenti sono stati finanziati dal flusso di cassa operativo. Il rapporto tra investimenti e capitale investito si è attestato al 3,6% (2022: 3,5%). L'azienda prevede che il rapporto per l'intero anno si attesti intorno al 6%.

Risultato finanziario e utile del Gruppo inferiori a seguito del consolidamento completo del 2022

Nel trimestre dell'anno precedente, gli effetti una tantum del consolidamento completo di BBA avevano incrementato notevolmente il risultato finanziario e gli utili del BMW Group. A causa di questo effetto, entrambi gli indicatori sono stati significativamente inferiori nel primo trimestre del 2023. Il risultato finanziario per il periodo in esame è stato di -246 milioni di euro (2022: 8,836 milioni di euro), mentre l'utile del Gruppo al lordo delle imposte (EBT) è stato di 5.129 milioni di euro (2022: 12.227 milioni di euro). Il margine EBT del Gruppo per il primo trimestre del 2023 è stato del 13,9% (2022: 39,3%) e l'utile netto del Gruppo è stato di 3.662 milioni di euro (2022: 10.185 milioni di euro; -64,0%).

Riacquisto di azioni: BMW AG detiene azioni per un valore pari al 3,23% del capitale sociale

Il BMW Group concluderà il programma di riacquisto di azioni per un valore massimo di 2,0 miliardi di euro sulla base dell'autorizzazione concessa dall'Assemblea generale annuale del 2022 al più tardi a metà del 2023. Un ulteriore programma di riacquisto di azioni per un valore di 2 miliardi di euro sarà lanciato poco dopo e sarà completato al più tardi entro il 31 dicembre 2025. Una forte performance operativa, che si traduce in un bilancio solido e in un flusso di cassa libero, è la base per il proseguimento delle attività di riacquisto di azioni. Al 31 marzo 2023, la società detiene 21.368.120 azioni proprie, per un valore nominale di 21.368.120 euro. Le azioni detenute rappresentano il 3,23% del capitale sociale al momento dell'approvazione della delibera.

Dati finanziari più elevati nel segmento Automotive

I ricavi sono aumentati significativamente fino a 31.268 milioni di euro, soprattutto grazie al consolidamento completo di BBA (2022: 26.726 milioni di euro/ +17,0%). Prezzi solidi per le auto nuove e usate, unita agli effetti positivi del mix di prodotti, hanno causato  un incremento dei ricavi.

L'utile del primo trimestre prima del risultato finanziario (EBIT) ha raggiunto 3.777 milioni di euro (2022: 2.367 milioni di euro/ +59,6%). Questa forte performance del Segmento Automotive è stata confermata dal suo margine EBIT del 12,1% (2022: 8,9%). Senza gli effetti successivi del consolidamento completo di BBA, il margine EBIT è stato del 13,2%.

"Abbiamo ottenuto questi margini in un contesto di persistente volatilità. La situazione geopolitica e macroeconomica rimane imprevedibile e tesa. L'inflazione e i tassi di interesse nei mercati chiave sono elevati. Lo stesso vale per i prezzi dei materiali e delle materie prime. Ma siamo in una buona posizione: la nostra strategia è coerente, il nostro attraente portafoglio prodotti è innovativo e le recenti sfide ci hanno reso flessibili e resistenti. Questo ci dà forza e fiducia per i prossimi mesi", ha dichiarato Nicolas Peter, membro del Consiglio di gestione responsabile delle finanze.

Il free cash flow del segmento Automotive è stato pari a 1.981 milioni di euro (2022: 4.816 milioni di euro). L'aumento stagionale dell’inventario ha influito sul free cash flow del primo trimestre. Il BMW Group punta a un flusso di cassa libero nel segmento automobilistico di circa 7 miliardi di euro per l'intero anno.

I servizi finanziari hanno avuto successo nonostante l'intensa concorrenza

L'attività di finanziamento e leasing dei Servizi Finanziari del BMW Group ha affrontato una notevole concorrenza nei primi tre mesi dell'anno ed è stata particolarmente influenzata da fattori macroeconomici, come i tassi di interesse persistentemente elevati e gli aumenti dei prezzi legati all'inflazione in molti mercati. L'aumento dei prezzi nel settore automobilistico e il miglioramento del mix di prodotti hanno portato a un aumento del volume medio di finanziamenti per veicolo nel primo trimestre. Il volume delle nuove operazioni con i clienti finali è stato di 12.788 milioni di euro (2022: 14.875 milioni di euro/-14,0%). 

L'andamento positivo dei mercati delle auto usate, che ha portato a ricavi sempre elevati dalla vendita di veicoli a fine leasing, e una situazione di rischio stabile hanno avuto un effetto positivo sulla performance finanziaria del segmento.

Il segmento Servizi finanziari ha generato un utile al lordo delle imposte di 945 milioni di euro nel primo trimestre del 2023 (2022: 1.007 milioni di euro/-6,2%).

La percentuale di veicoli nuovi del BMW Group noleggiati o finanziati dal Segmento Servizi Finanziari è stata del 36,5% nel primo trimestre (2022: 46,8%/-10,3%-punti).

Il segmento motocicli registra un aumento delle consegne e dei ricavi

Nel primo trimestre dell'anno del suo centenario, il segmento motocicli ha registrato un nuovo massimo storico: BMW Motorrad ha consegnato un totale di 47.935 moto e scooter, vendendo più veicoli in un primo trimestre che mai (2022: 47.403 unità; +1,1%). Una linea di prodotti convincente, con nuovi modelli interessanti come la M 1000 R, conferma il successo della strategia di crescita del segmento.

Questa forte performance operativa si è riflessa in cifre chiave finanziarie significativamente più alte. Il fatturato è salito a 933 milioni di euro (2022: 799 milioni di euro/+16,8%). L'EBIT del segmento è aumentato del 42,6% a 154 milioni di euro (2022: 108 milioni di euro) e il margine EBIT è salito al 16,5% (2022: 13,5%/+3 punti percentuali).

Il BMW Group conferma la guidance nonostante l'elevata volatilità

Nonostante le tendenze recessive in molti mercati, si prevede uno sviluppo stabile per il mercato automobilistico globale nel 2023. In Europa, attualmente si prevede ancora una leggera crescita per il mercato totale, dopo che i portafogli ordini in tutta la regione si sono mantenuti a buoni livelli durante il primo trimestre. Tuttavia, l'inflazione e i tassi di interesse elevati stanno creando un'incertezza che continua a pesare sui consumatori europei.

Negli Stati Uniti, la situazione solida delle vendite dovrebbe continuare. In Cina, ora che la pandemia COVID si è attenuata, l'economia e il mercato automobilistico dovrebbero stabilizzarsi nel corso dell'anno, anche se si prevede una concorrenza più intensa.

Sostenuto dalla forte domanda globale per i suoi attraenti veicoli premium, il BMW Group può confermare le sue previsioni per l'anno in corso e prevede una leggera crescita delle consegne ai clienti di tutto il mondo nel 2023.

La situazione stabile dei prezzi nei mercati delle auto nuove e usate, che ha favorito il BMW Group, dovrebbe normalizzarsi nel corso dell'anno. Catene di fornitura più resistenti dovrebbero migliorare la disponibilità dei veicoli, anche se questo potrebbe portare a una concorrenza più intensa.

Il BMW Group riconosce l'incertezza creata dall'attuale peso dell'alta inflazione e dei tassi di interesse sui consumatori in molti mercati. Prevede inoltre che i costi di produzione rimarranno ad un livello elevato, a causa dei prezzi ancora alti dei metalli industriali, in particolare delle materie prime per le batterie.

Ulteriori venti contrari ai costi potrebbero provenire dalle catene di approvvigionamento e dalla logistica, nonché dal persistere di prezzi energetici elevati. A causa dell'inflazione, nel corso dell'anno si prevede un aumento dei costi del personale e dei servizi esterni.

Tenendo conto degli sviluppi sopra descritti, le previsioni del BMW Group prevedono un margine EBIT nel segmento Automotive tra l'8 e il 10% per l'intero anno. Questo dato comprende ancora 1,5 miliardi di euro di effetti di consolidamento, pari a un impatto dell'1% circa sul margine EBIT.

Per il segmento motocicli si prevede un leggero aumento delle consegne. Il suo margine EBIT rimarrà all'interno della fascia target dell'8-10%. Il rendimento del capitale proprio (RoE) nel segmento dei servizi finanziari dovrebbe essere compreso tra il 14 e il 17%.

L'utile del Gruppo prima delle imposte diminuirà in modo significativo. Questi obiettivi saranno raggiunti con un numero di dipendenti leggermente superiore.

L'ipotesi di fondo è che le condizioni geopolitiche e macroeconomiche non peggiorino sostanzialmente. Queste indicazioni non tengono conto della possibilità di una profonda recessione nei principali mercati di vendita del BMW Group o di un'ulteriore escalation del conflitto tra Russia e Ucraina, con una potenziale estensione della guerra.

Il BMW Group continua a fare investimenti mirati per il futuro sulla base delle sue attuali prestazioni operative. Durante la transizione verso una mobilità senza emissioni, il BMW Group intende mantenere la sua strategia di successo.

¹ Inclusa la joint venture BMW Brilliance Automotive Ltd.,Shenyang (dal 1° gennaio al 10 febbraio 2022: 96.133 veicoli, 201: 651.236 veicoli, 2020: 602.247 veicoli, 2019: 538.612 veicoli, 2018: 455.581 veicoli, 2017: 385.705 veicoli).

² Rapporto tra l'utile del Gruppo prima delle imposte e il fatturato del Gruppo

GLOSSARIO - commenti esplicativi sugli indicatori chiave di prestazione

BEV: veicolo elettrico a batteria

Consegne ai clienti

Un veicolo nuovo o usato viene registrato come consegna quando viene consegnato all'utente finale (che comprende anche i titolari di contratti di leasing con BMW Financial Services). Negli Stati Uniti e in Canada, gli utenti finali comprendono anche (1) i concessionari quando designano un veicolo come veicolo di servizio in prestito o dimostrativo e (2) i concessionari e altre terze parti quando acquistano un veicolo aziendale all'asta e i concessionari quando acquistano veicoli aziendali direttamente dal BMW Group. Le consegne possono essere effettuate da BMW AG, da una delle sue filiali internazionali, da un punto vendita del BMW Group o da concessionari indipendenti. La maggior parte delle consegne - e quindi la rendicontazione delle consegne al BMW Group - viene effettuata da concessionari indipendenti. Le consegne di veicoli al dettaglio durante un determinato periodo di riferimento non sono direttamente correlate ai ricavi che il BMW Group riconosce per quel particolare periodo di riferimento.

EBIT

Utile prima del risultato finanziario. L'utile prima del risultato finanziario comprende i ricavi meno il costo delle vendite, meno le spese di vendita e amministrative e più/meno gli altri proventi e oneri operativi netti.

Margine EBIT

Utile/perdita prima del risultato finanziario in percentuale dei ricavi.

EBT

EBIT più risultato finanziario.

PHEV: Veicolo elettrico plug-in-hybrid

RoCE

Rendimento del capitale investito (RoCE). Il RoCE nei settori Automotive e Motocicli è misurato sulla base dell'utile di settore prima del risultato finanziario e dell'importo medio del capitale impiegato - alla fine degli ultimi cinque trimestri - nel segmento in questione. Il capitale impiegato corrisponde alla somma di tutte le attività operative correnti e non correnti, meno le passività che generalmente non generano interessi.

RoE

Rendimento del capitale proprio (RoE). Il RoE del segmento Servizi finanziari è calcolato come l'utile del segmento al lordo delle imposte, diviso per l'importo medio del capitale proprio - alla fine degli ultimi cinque trimestri - attribuibile al segmento Servizi finanziari.

Per ulteriori informazioni:

Marco Di Gregorio                                                             

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Telefono: +39 0251610088

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Il BMW Group

Con i suoi quattro marchi BMW, MINI, Rolls-Royce e BMW Motorrad, il BMW Group è il costruttore leader mondiale di auto e moto premium e offre anche servizi finanziari e di mobilità premium. Il BMW Group comprende oltre 30 stabilimenti di produzione e assemblaggio nel mondo ed ha una rete di vendita globale in oltre 140 Paesi.

Nel 2022, il BMW Group ha venduto oltre 2,4 milioni di automobili e oltre 202.000 motocicli in tutto il mondo. L'utile al lordo delle imposte nell'esercizio finanziario 2022 è stato di 23,5 miliardi di euro con ricavi per 142,6 miliardi di Euro. Al 31 dicembre 2022, il BMW Group contava un organico di 149.475 dipendenti.

Il successo del BMW Group si fonda da sempre su una visione di lungo periodo e su un’azione responsabile. L'azienda ha impostato la rotta per il futuro tempestivamente e pone costantemente la sostenibilità e la conservazione delle risorse al centro del proprio orientamento strategico, dalla catena di approvvigionamento attraverso la produzione fino alla fase di fine utilizzo di tutti i prodotti.

BMW Group Italia è presente nel nostro Paese da oltre 50 anni e vanta oggi 4 società che danno lavoro a 850 collaboratori. La filiale italiana è uno dei sei mercati principali a livello mondiale per la vendita di auto e moto del BMW Group.

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