Trasformazione e responsabilità: Il BMW Group accelera il progresso tecnologico per un futuro sostenibile

• Prospettive: nel 2022, solida trasformazione tecnologica e successi commerciali continueranno ad andare di pari passo
• Incremento della mobilità elettrica: 15 modelli BEV in produzione
• Elettromobilità: la Neue Klasse accelererà la penetrazione del mercato - la quota BEV del 50% potrebbe essere raggiunta prima
• La Neue Klasse porta progressi tecnologici per le celle delle batterie di nuova generazione, la guida autonoma, la circolarità e la digitalizzazione
• Lean, green, digital: la Neue Klasse inaugura la produzione del futuro
• Free cash flow solido per il segmento Auto nel 2022
• Proposta di autorizzazione al riacquisto di azioni
• Zipse: "Il 2021 è la prova del successo della trasformazione"

Monaco. Dopo un 2021 di successo, il BMW Group accelera il progresso tecnologico e porta avanti la trasformazione verso la mobilità sostenibile. L’azienda si prepara ad un salto tecnologico completo nella sua Neue Klasse e, ancora una volta, aumenta significativamente il ritmo, mentre continua a spingere sulla mobilità elettrica.

Allo stesso tempo, il BMW Group coinvolge i suoi stakeholder, dai dipendenti al mercato dei capitali fino alla società, includendoli nella strategia di trasformazione attuata con successo e coerenza.

"Vediamo il 2021 come la prova lampante che una trasformazione di successo porta i suoi frutti. I guadagni solidi che abbiamo raggiunto nell'anno finanziario 2021 sono il risultato della nostra strategia coerente - con prodotti giusti al momento giusto", ha dichiarato Oliver Zipse, Presidente del Consiglio di Amministrazione di BMW AG, mercoledì a Monaco. "Abbiamo posto le basi per costruire su questo successo nei prossimi anni. Con la Neue Klasse, stiamo portando la mobilità sostenibile in una nuova dimensione tecnologica. Estendendo il contratto con la nostra joint venture BBA fino al 2040, il BMW Group porta la sua crescita al livello successivo."

Il BMW Group guarda all'attuale sviluppo della situazione in Europa orientale con grande preoccupazione e sgomento. Come azienda globale, il BMW Group si batte per la coesistenza pacifica di culture diverse in tutto il mondo – sempre e ovunque. I pensieri dei nostri dipendenti del BMW Group sono vicini a coloro che stanno subendo sofferenze e perdite in questa guerra.

"Nella situazione attuale, tre cose sono fondamentali per il BMW Group: aiutare le vittime e le persone colpite ovunque possiamo, assicurare le nostre operazioni quotidiane in tutto il mondo e continuare ad attuare sistematicamente la nostra strategia a lungo termine", ha dichiarato Zipse. "Le grandi sfide che stiamo già affrontando, come la lotta al cambiamento climatico e la trasformazione verso una mobilità sostenibile, devono essere affrontate con la stessa tenacia. È particolarmente importante in tempi di crisi non smettere di fare le cose giuste".

I dipendenti sono il fattore chiave del successo della trasformazione

Tutti gli stakeholder dell'azienda beneficiano del modo in cui il BMW Group sta affrontando la trasformazione. In risposta al progresso tecnologico in atto e alle continue prospettive di crescita, il BMW Group prevede di aggiungere nuovi posti di lavoro in tutto il mondo quest'anno, espandendo la sua forza lavoro fino al cinque per cento. In questo modo, l'azienda contribuisce alla prosperità sociale nelle sue sedi in tutto il mondo. Gli attuali dipendenti di BMW AG vedranno un notevole aumento del loro bonus di partecipazione agli utili per il 2021, in linea con i ricavi netti del Gruppo.

"Il segreto principale del successo di BMW sono i nostri collaboratori, che meritano i nostri ringraziamenti, il nostro rispetto e il nostro riconoscimento per i loro risultati nel 2021. Condividiamo tutti la stessa convinzione di base che noi del BMW Group emozioniamo le persone, tocchiamo i loro cuori e ispiriamo le loro menti. Lavoriamo insieme per continuare questo successo in futuro", ha dichiarato Zipse.

Nicolas Peter, membro del Consiglio di Amministrazione di BMW AG responsabile Finance, aggiunge: "Anche la nostra forza lavoro beneficia del successo dell'azienda. Lo scorso autunno, per esempio, abbiamo ampliato ancora una volta il programma di azioni privilegiate introdotto nel 1989 che permette ai dipendenti di acquistare azioni dell'azienda a condizioni favorevoli."

Anche l'ambiente ne beneficia: emissioni di CO₂ della flotta ancora una volta significativamente ridotte

L'ambiente è un altro stakeholder chiave per il BMW Group e beneficia anch'esso del percorso intrapreso dall'azienda. Sulla base dei calcoli preliminari, il BMW Group ha riportato una cifra di emissioni della flotta UE di 115,9 grammi di CO₂ per chilometro e quindi ancora una volta ha superato significativamente il suo obiettivo di 126 g/km di CO₂. Il 2021 è stato anche il primo anno in cui l'intera produzione del BMW Group e tutti i suoi siti nel mondo hanno raggiunto un'impronta ecologica netta nulla.

Nel 2021, l'azienda è diventata la prima casa automobilistica tedesca ad aderire alla campagna Business Ambition for 1,5° C lanciata dalla Science-Based Targets Initiative, impegnandosi quindi a raggiungere l'obiettivo della completa neutralità climatica in tutta la catena del valore al più tardi entro il 2050.

Per tenere conto di tutti gli aspetti della sostenibilità olistica, il BMW Group mira ad aumentare significativamente la percentuale di materiale secondario impiegato nei suoi veicoli. L'approccio "Secondary First" cerca di espandere gradualmente la percentuale di materiali riciclati e riutilizzati impiegati: dall'attuale media di quasi il 30% al 50% nella Neue Klasse. La BMW i Vision Circular ha già reso un’idea di come potrebbe essere la mobilità individuale, sostenibile e di lusso nell'ambiente urbano del 2040: costruita al 100 per cento con materiali secondari e materie prime rinnovabili e riciclabile al 100 per cento.

Tutti gli azionisti di BMW AG hanno l'opportunità di partecipare al successo dell'azienda durante questa trasformazione: Il Consiglio di amministrazione e il Consiglio di sorveglianza proporranno all'Assemblea generale annuale un dividendo di 5,80 euro per azione ordinaria (azione privilegiata: 5,82 euro) per l'anno finanziario 2021. Ciò rappresenta un payout ratio del 30,7%.

"Il dividendo più elevato permette ai nostri azionisti di beneficiare della solida performance della società del 2021. Per noi, una partecipazione adeguata al successo dell'azienda è importante. Continueremo ad applicare un sano giudizio, rimanendo ugualmente concentrati sul successo e sullo sviluppo sostenibile dell'azienda e sulle aspettative dei nostri azionisti. Anche in tempi di alta volatilità, tra le sfide di una trasformazione di vasta portata, continuiamo a ottimizzare la redditività della nostra azienda e a permettere ai nostri azionisti di beneficiarne in misura adeguata", ha dichiarato Peter.

La partecipazione di maggioranza nella joint venture BBA darà impulso all'offerta elettrica in Cina

Un altro elemento importante nell'orientamento futuro dell'azienda è l'estensione del contratto con la joint venture BMW Brilliance Automotive (BBA) in Cina, insieme all'acquisizione di una quota di maggioranza. Da febbraio, il BMW Group detiene il 75% delle azioni dell'azienda, che da allora è stata consolidata completamente nel bilancio del gruppo BMW AG.

"Un'azienda globale di successo deve essere in grado di comprendere a fondo e soddisfare le esigenze e i desideri dei clienti in tutte e tre le principali regioni del mondo. Con la nostra nuova presenza in Cina, saremo in grado di soddisfare questo requisito nella stessa misura in tutte le regioni", ha dichiarato Zipse. Uno dei modi in cui il BMW Group raggiungerà questo obiettivo è l'espansione della sua gamma di veicoli completamente elettrici nel più grande mercato mondiale per la mobilità elettrica e attraverso il lancio della produzione, quest'anno, di una variante completamente elettrica della BMW Serie 3 a passo lungo, appositamente customizzata per la Cina. L'azienda ha già annunciato che anche la gamma BMW X5 verrà ampliata per includere una variante prodotta localmente in Cina.

Previsto un solido free cash flow - l’autorizzazione al riacquisto di azioni sarà proposta all'Assemblea Generale Annuale

Sulla base della solida performance operativa registrata durante la trasformazione e della fiducia nel continuo successo dell'azienda, il BMW Group si pone obiettivi ambiziosi per il free cash flow. Per il 2022, il BMW Group prevede che il free cash flow nel segmento automobilistico raggiunga almeno sette miliardi di euro. Inoltre, ci sarà un effetto positivo una tantum dal riconoscimento della liquidità di BBA nel bilancio per la prima volta, pari a circa 5 miliardi di euro. Il pagamento del prezzo di acquisizione di circa 3,7 miliardi di euro a febbraio è già stato preso in considerazione.

Grazie al suo sviluppo commerciale di successo, il BMW Group ha un bilancio sano e una struttura di finanziamento molto solida, con il potenziale di generare un free cash flow sostenuto. Una ragione di ciò è il recente consolidamento completo della BBA nei bilanci del BMW Group. Il Consiglio di gestione e il Consiglio di sorveglianza proporranno all'Assemblea Generale Annuale che il Consiglio di gestione sia autorizzato, tra l'altro, ad acquistare e ritirare azioni proprie. In conformità con il quadro legale, il Consiglio di gestione sarebbe autorizzato per un periodo di cinque anni ad acquistare azioni della società per un valore fino al dieci per cento del capitale sociale totale e a ritirarle o ad utilizzarle.

L'innovazione guida la domanda: il BMW Group accelera il progresso tecnologico e l’accrescimento della mobilità elettrica in modo significativo

Sostenuto dal successo dei suoi modelli completamente elettrici, il BMW Group sta inoltre espandendo i suoi obiettivi per l’accrescimento della mobilità elettrica. Quest'anno, inclusi i veicoli di preproduzione, l'azienda avrà già 15 modelli completamente elettrici in produzione - coprendo circa il 90% dei suoi segmenti attuali. Oltre ai modelli esistenti come la BMW i4, la BMW iX e la MINI SE*, questo include anche quattro serie di modelli BMW ad alto volume: la BMW Serie 3 e la BMW Serie 5, la BMW X1 e la BMW X3. Anche la nuova BMW Serie 7 avrà un ruolo speciale nel 2022, con il lancio della nuova BMW i7.

"La BMW iX e la BMW i4 sono probabilmente le migliori auto elettriche attualmente sul mercato - le recensioni dei test e la forte domanda dei nostri clienti parlano da sole. Quest'anno, la BMW i7 alzerà ancora una volta l’asticella", ha dichiarato Zipse.

Con l'introduzione della BMW iX e della BMW i4, il BMW Group ha notevolmente ampliato la digitalizzazione dell'interfaccia utente. Per esempio, oltre ad offrire una configurazione intuitiva per semplificare il processo di acquisto, i veicoli nuovi preconfigurati e le auto usate più recenti dell'intera gamma di modelli possono già essere acquistate online nel mercato interno del BMW Group in Germania. Entro il 2025, l'azienda prevede di vendere circa un quarto dei suoi veicoli interamente online.

Inoltre, il riconoscimento basato sui dati delle necessità di assistenza permette un'assistenza proattiva al cliente. Ciò significa che il cliente può essere contattato direttamente e ricevere assistenza a distanza, laddove possibile, o che un appuntamento in officina può essere organizzato in modo semplice ed efficiente, se necessario.

Due milioni di BEV su strada entro la fine del 2025

Con una gamma di prodotti in rapida crescita e una forte domanda per i nuovi modelli elettrici già disponibili, come la BMW iX e la BMW i4, il BMW Group si aspetta che le vendite dei suoi veicoli completamente elettrici aumentino rapidamente. Entro la fine del 2025, l'azienda mira ad avere più di due milioni di veicoli completamente elettrici su strada.

Con l'aggiunta della BMW i7, la BMW Serie 7 diventerà la prima berlina di lusso completamente elettrica della gamma disponibile sia con un motore a combustione interna che con una trasmissione ibrida plug-in. Allo stesso tempo, la nuova BMW Serie 7 è dotata di una tecnologia propulsiva a combustione interna e ibrida plug-in di livello superiore. Questa nuova generazione di motori diesel e a benzina offre una maggiore efficienza. Il suo sviluppo ha dato un contributo al miglioramento della tecnologia motoristica affinché faccia un ulteriore passo avanti verso la riduzione delle emissioni e il miglioramento della qualità dell'aria. Allo stesso tempo, è anche tecnicamente abilitata per i futuri requisiti normativi.

La Neue Klasse porta un avanzamento nella tecnologia: nuova generazione di batterie e futuro della connettività

Il BMW Group riallineerà la sua gamma di prodotti a partire dalla metà del decennio con l'introduzione della Neue Klasse. Basata su un'architettura del veicolo (solo BEV) orientata senza compromessi verso la propulsione elettrica, la Neue Klasse è caratterizzata da tre aspetti chiave: architettura IT e software interamente ridefinita, una nuova generazione della propulsione elettrica e delle batterie ad alte prestazioni, un nuovo livello di sostenibilità per tutto il ciclo di vita.

Questa nuova dimensione del prodotto è progettata per stabilire uno standard per la digitalizzazione e l'elettrificazione, portando al contempo le caratteristiche di una tipica BMW nel futuro e dando così un'ulteriore spinta alla domanda in rapida crescita di veicoli completamente elettrici del BMW Group.

Per raggiungere questo obiettivo, l'azienda compie un grande salto tecnologico. Per esempio, la Neue Klasse userà una nuovissima trasmissione elettrica con un minor consumo di carburante e una maggiore autonomia. Il BMW Group sta attualmente sviluppando una nuova generazione di celle della batteria che, combinata con una chimica delle celle ottimizzata, dovrebbe anche abbassare significativamente i costi della propulsione elettrica.

L'azienda prevede di annunciare i dettagli di questa nuova tecnologia delle batterie - che è già la sesta generazione sviluppata indipendentemente dal BMW Group - prima della fine del 2022. Entro i prossimi 12 mesi, il BMW Group darà anche un primo sguardo al potenziale della Neue Klasse per la prossima generazione di connettività e interazione con l'utente.

La cooperazione a lungo termine tra il BMW Group e Qualcomm Technologies e Arriver Software concordata il 10 marzo segna un traguardo importante per la prossima generazione di piattaforme per la guida autonoma. L'obiettivo è quello di creare una piattaforma scalabile per la guida autonoma dove lo sviluppo si basa su un'architettura di riferimento comune, con specifiche per i sensori e un'architettura di sicurezza condivisa. Più di 1.400 specialisti in tutto il mondo lavoreranno insieme in questa cooperazione.

Quota di BEV del 50% possibile prima del 2030

Il BMW Group crede che la Neue Klasse abbia il potenziale per accelerare ulteriormente la penetrazione sul mercato dell’elettrico. Per esempio, i veicoli completamente elettrici potrebbero costituire il 50% delle vendite globali dell'azienda prima del 2030.

A quel punto, le vendite annuali di veicoli completamente elettrici del BMW Group potrebbero già superare 1,5 milioni di unità. Tuttavia, questo dipenderà dall'espansione delle infrastrutture di ricarica in tutto il mondo, se saranno in grado di tenere il passo con l'aumento dei modelli disponibili e con la crescente domanda dei clienti di veicoli completamente elettrici. L'azienda stessa sta guidando questa espansione - per esempio, attraverso la rete di ricarica ad alta potenza, Ionity. Anche una fornitura stabile di materie prime sarà fondamentale.

In queste condizioni, il BMW Group mira a consegnare ai clienti un totale di dieci milioni di veicoli completamente elettrici entro il 2030, quando il marchio Rolls-Royce avrà una gamma di prodotti esclusivamente elettrica. Anche MINI è sulla strada di un futuro completamente elettrico a partire dai primi anni del 2030. Più tardi quest'anno, il marchio darà un assaggio della nuovissima famiglia MINI: completamente digitalizzata, per soddisfare il MINI lifestyle - con un go-kart feeling elettrificato, una chiara attenzione alla sostenibilità e un'impronta ecologica minima.

Il BMW Group è consapevole che non tutti i mercati del mondo hanno le condizioni necessarie affinché sia possibile passare all’elettromobilità ad inizio 2030. Per questo motivo, saranno ancora necessarie opzioni con una tecnologia propulsiva convenzionale altamente efficiente per soddisfare le esigenze individuali di mobilità, contribuendo allo stesso tempo alla riduzione di CO₂ nel settore dei trasporti.

Cella a combustibile a idrogeno come ulteriore pilastro della tecnologia propulsiva

Anche la tecnologia delle celle a combustibile a idrogeno dovrebbe rappresentare una percentuale crescente del mix di motori a partire dalla seconda metà del decennio. Il BMW Group sta sistematicamente portando avanti lo sviluppo di questa tecnologia come opzione aggiuntiva per la mobilità individuale sostenibile e ha già annunciato che una trasmissione elettrica basata su una cella a combustibile a idrogeno è concepibile anche per la Neue Klasse.

Una serie limitata della BMW iX5 Hydrogen sarà impiegata per la prima volta quest'anno a scopo dimostrativo e di test. Con la sua cella a combustibile ad alte prestazioni e la batteria ottimizzata, il sistema di propulsione della BMW iX5 Hydrogen è unico al mondo.

Supponendo che l'idrogeno sia prodotto impiegando energia rinnovabile e che sia disponibile l'infrastruttura necessaria, questa tecnologia può completare il portafoglio di propulsori del BMW Group e, in particolare, soddisfare le esigenze dei clienti che non hanno accesso all'infrastruttura di ricarica elettrica, che guidano spesso per lunghe distanze e che desiderano un alto grado di flessibilità.

BMW iFactory: Lean, green, digital - la produzione del futuro per la Neue Klasse

La Neue Klasse non è progettata solo per stabilire degli standard su strada, ma anche nella produzione. Per decenni, il BMW Group ha considerato sé stesso un punto di riferimento per la tecnologia produttiva e l'eccellenza operativa nella costruzione dei veicoli. Sulla base di ciò, l'azienda mira ora a ridefinire il futuro della produzione automobilistica: BMW iFACTORY rappresenta questa visione strategica della produzione BMW: LEAN. GREEN. DIGITAL.

BMW iFACTORY fornisce risposte alle sfide della trasformazione della rete di produzione verso la mobilità elettrica, con un approccio globale e integrativo, e sarà implementato in tutti gli stabilimenti del mondo. Questo approccio iFactory digitalizzato sarà sperimentato dal nuovo stabilimento di Debrecen, la cui inaugurazione è prevista per il 1° giugno 2022. Esattamente 26 mesi dopo, lo stabilimento produrrà i primi prototipi per la Neue Klasse. Le sedi esistenti, come lo stabilimento principale di Monaco, che quest'anno celebrerà il suo centenario, saranno modernizzate nella stessa ottica, come parte della trasformazione in corso, e preparate per i compiti futuri.

Nei cluster lean, green, digital, il BMW Group svilupperà sistematicamente la sua rete di produzione globale nei prossimi anni per realizzare l’ambizione di creare la produzione più all'avanguardia ed efficiente per la Neue Klasse.

Il termine lean sta per efficienza, precisione e un alto livello di flessibilità, così come la capacità di integrare diverse tecnologie di guida e architetture di veicoli nella produzione - che è già un fattore chiave per il successo duraturo della trasformazione.

Green significa utilizzare tecnologie all'avanguardia per stabilire una produzione con un impiego minimo di risorse e la visione di un'economia circolare. Entro il 2030, il BMW Group mira a ridurre le sue emissioni di CO₂ per veicolo dalla produzione dell'80% rispetto ai livelli del 2019.

Digital significa l'uso della scienza dei dati e dell'intelligenza artificiale nella produzione, così come la fusione del mondo reale e virtuale nella pianificazione e nello sviluppo. L'obiettivo è che i dipendenti di tutto il mondo siano in grado di connettersi virtualmente in tempo reale per dare forma alla produzione del futuro.

"Stiamo facendo buoni progressi con la digitalizzazione completa dell'azienda e dei suoi prodotti, e la graduale elettrificazione della nostra linea. Siamo in grado di coprire gli elevati investimenti che stiamo facendo con le nostre risorse, oggi e in futuro. Abbiamo la capacità di resistenza e la forza finanziaria per questa trasformazione di vasta portata", ha dichiarato Peter.

Eccellenza operativa - la base per un successo continuativo

Il BMW Group ha concluso positivamente l'anno finanziario 2021 - con ricavi, utili e profitti netti di Gruppo tutti significativamente più alti.

Le consegne sono aumentate dell'8,4%, raggiungendo le 2.521.514 unità, di cui il 13% è composto da veicoli elettrificati (328.314 unità/+70,4% YOY).

I ricavi del gruppo sono saliti a 111.239 milioni di euro (anno precedente: 98.990 milioni di euro) nel 2021. Una percentuale più alta di veicoli ad alto rendimento ha fatto sì che il BMW Group beneficiasse degli effetti positivi del product-mix e di un miglioramento dei prezzi - sia per la vendita di veicoli nuovi che per la rivendita di veicoli a fine noleggio.

Per l'intero anno, il BMW Group ha riportato un Utile di Gruppo al lordo delle imposte di 16.060 milioni di euro (anno precedente: 5.222 milioni di euro). Un effetto positivo di circa 1 miliardo di euro è derivato dallo storno parziale dell'accantonamento per le procedure antitrust della Commissione UE, dopo che queste si sono concluse nel secondo trimestre. L'aumento delle spese di ricerca e sviluppo fornisce un'indicazione di come il BMW Group stia costantemente portando avanti la sua trasformazione. I costi totali per la ricerca e lo sviluppo secondo gli IFRS sono aumentati significativamente di anno in anno raggiungendo i 6.299 milioni di euro (anno precedente: 5.689 milioni di euro). Nonostante ciò, l'utile netto del Gruppo ha raggiunto un nuovo massimo storico di 12.463 milioni di euro (anno precedente: 3.857 milioni di euro). Il numero di dipendenti a fine dicembre 2021 era di 118.909 (anno precedente: 120.726).

Margine EBIT nel segmento Auto per il 2021 nella fascia alta dell’intervallo di riferimento

Nel segmento Auto, l’utile al lordo del risultato finanziario (EBIT) ammonta a 9.870 milioni di euro (anno precedente: 2.162 milioni di euro). Con il 10,3% (2020: 2,7%), il margine EBIT del segmento si colloca quindi nella fascia alta del nostro intervallo di riferimento.

Anche il segmento dei Financial Services ha beneficiato di una domanda sempre elevata di veicoli premium nuovi e usati. L'utile al lordo delle imposte ammonta a 3.753 milioni di euro (anno precedente: 1.725 milioni di euro) ed è quindi nettamente superiore a quello dell'anno precedente. La necessità di rettifiche di valore per i rischi di credito è rimasta bassa - e anche questo ha avuto un effetto positivo.

Nel 2021, BMW Motorrad ha registrato consegne di moto e scooter come mai prima d’ora, con 194.261 unità vendute (anno precedente: 169.272). Il segmento ha registrato un fatturato di € 2.748 milioni (anno precedente: € 2.284 milioni) ed un EBIT di € 227 milioni (anno prec.: € 103 milioni). Il margine EBIT è arrivato all'8,3% (anno precedente: 4,5%) ed è quindi all'interno dell’intervallo di riferimento dell'8-10%.

"Il bilancio del BMW Group ha mostrato ancora una volta la sua forza e flessibilità finanziaria, dimostrando che stiamo gestendo il nostro business in modo prudente e con un chiaro focus, e che manteniamo la rotta anche in tempi estremamente complessi. Il nostro obiettivo, anche quest'anno, è quello di mantenere una performance costantemente forte. Operativamente, siamo ben posizionati su questa rotta. Il fatto che la nostra forza lavoro sia altamente motivata e in grado di superare una crisi mi rende ottimista per il 2022, nonostante le condizioni difficili", ha dichiarato Peter.

Prospettive per il 2022: gli utili del Gruppo al lordo delle imposte dovrebbero aumentare significativamente

Il BMW Group continuerà a migliorare l'eccellenza operativa delle sue attività quotidiane nel 2022 per mantenere il suo successo, anche in condizioni difficili. I prodotti dell'azienda sono molto richiesti in tutto il mondo - sia i modelli con trasmissioni elettrificate che quelli con tecnologia tradizionale. Allo stesso tempo, la situazione geopolitica in Europa orientale sta portando a restrizioni nella rete di produzione del BMW Group. Senza questi effetti negativi, ci si sarebbe aspettato che le consegne anno su anno nel Segmento Auto tendessero leggermente ad aumentare. A causa degli attesi aggiustamenti della produzione, si prevede che le consegne saranno pari a quelle dello scorso anno.

Il consolidamento completo di BBA influenzerà i principali indicatori di performance del BMW Group per l'anno finanziario 2022: le entrate e l'EBIT del Segmento Auto aumenteranno significativamente per effetto del consolidamento completo. Tuttavia, in combinazione con questi effetti, non sono previsti impatti significativi sul margine EBIT del Segmento Auto per l'anno finanziario 2022. Senza le conseguenze della guerra in Ucraina, il BMW Group avrebbe puntato ad un range dell'8-10%. Tuttavia, tenendo conto degli effetti negativi del riassetto della produzione, il margine EBIT è ora previsto tra il 7-9%.

Questa prospettiva presuppone che l'impatto della situazione geopolitica nell'Europa dell'Est porterà a restrizioni nella rete di produzione del BMW Group nelle prossime settimane. L'azienda è impegnata in discussioni intense e costruttive con i suoi partner e fornitori e sta sfruttando l'alto livello di flessibilità della sua rete di produzione per ridurre al minimo queste limitazioni. Questo coinvolge anche le sedi di produzione di questi fornitori in tutto il mondo. Parallelamente, il BMW Group continua a rifornirsi di pezzi dall'Ucraina occidentale, assicurando così prospettive a lungo termine per questi dipendenti. Tuttavia, la sicurezza dei dipendenti locali rimane la priorità assoluta in tutte queste attività.

Si prevede un leggero incremento delle consegne per il segmento Moto. Il margine EBIT dovrebbe rimanere all'interno del nostro obiettivo dell'8-10%. Gli indicatori di performance del Segmento Moto saranno influenzati solo marginalmente dal consolidamento completo di BMW Brilliance.

Nel segmento dei Financial Services, ci aspettiamo che il RoE sia compreso tra il 14 e il 17%. Rispetto all'anno di riferimento 2021, i forti effetti positivi derivanti dalla rivendita di veicoli a fine noleggio dovrebbero normalizzarsi nella seconda metà dell'anno, con il miglioramento della situazione dell'offerta di semiconduttori.

Come risultato del pieno consolidamento di BMW Brilliance, gli utili di Gruppo al lordo delle imposte dovrebbero aumentare significativamente durante il periodo di previsione. Il fattore decisivo sarà l'inclusione del risultato operativo di BMW Brilliance nel Segmento Auto e la rivalutazione delle partecipazioni precedentemente detenute, con un effetto positivo di circa 7-8 miliardi di euro nel risultato finanziario. Questi effetti compenserebbero più che bene l'eliminazione dei guadagni at-equity di BMW Brilliance nel risultato finanziario e l'impatto negativo derivante dagli effetti legati al consolidamento completo. Anche tenendo conto dell'impatto negativo degli aggiustamenti della produzione, si prevede che i guadagni del Gruppo al lordo delle imposte registreranno una crescita significativa.

Per poter portare avanti il progresso tecnologico e sfruttare ulteriori prospettive di crescita, l'azienda assumerà nuovi dipendenti quest'anno. Il BMW Group prevede di aumentare la sua forza lavoro in tutto il mondo fino al cinque per cento nel 2022 (data di riferimento 31 dicembre 2021).

Non sono inclusi in questa previsione: un significativo inasprimento delle sanzioni contro la Russia e/o cambiamenti nell'interpretazione delle sanzioni esistenti, la diffusione del conflitto al di fuori dell'Ucraina, o un ulteriore aumento sostanziale dei prezzi dell'energia e delle materie prime - a causa della guerra in Ucraina e/o come risultato delle relative sanzioni, tra gli altri fattori.

Indipendentemente da ciò, la situazione rimane estremamente dinamica, rendendo difficile fornire indicazioni precise per l'esercizio 2022. Poiché non è possibile valutare ulteriori potenziali implicazioni a lungo termine della guerra in Ucraina, in questo momento, non è possibile tenerne conto nella nostra previsione.

È probabile che la domanda internazionale di semiconduttori rimanga elevata, con una situazione di fornitura altrettanto difficile. Come nel 2021, c'è ancora il rischio di difficoltà nella fornitura di componenti semiconduttori necessari alla produzione interna. La situazione non dovrebbe attualmente migliorare fino alla seconda metà del 2022.

* * *

1 Compresa la Joint Venture BMW Brilliance Automotive Ltd., Shenyang (2021: 651.236 veicoli, 2020: 602.247 veicoli, 2019: 538.612 veicoli, 2018: 455.581 veicoli, 2017: 385.705 veicoli).

2 I dati di consegna dei veicoli al dettaglio presentati per il 2020 e il 2021 non sono direttamente comparabili con quelli presentati per gli anni precedenti. Per ulteriori informazioni sui dati di consegna dei veicoli al dettaglio, si prega di consultare il Confronto delle previsioni con i risultati effettivi all'interno del BMW Group Report 2021.

3 Rapporto tra gli utili del Gruppo prima delle imposte e le entrate del Gruppo

1 Compresa la Joint Venture BMW Brilliance Automotive Ltd., Shenyang (2021: 651.236 veicoli, 2020: 602.247 veicoli, 2019: 538.612 veicoli, 2018: 455.581 veicoli, 2017: 385.705 veicoli).

2 I dati di consegna dei veicoli al dettaglio presentati per il 2020 e il 2021 non sono direttamente comparabili con quelli presentati per gli anni precedenti. Per ulteriori informazioni sui dati di consegna dei veicoli al dettaglio, si prega di consultare il Confronto delle previsioni con i risultati effettivi all'interno del BMW Group Report 2021.

3 Rapporto tra gli utili del Gruppo prima delle tasse e le entrate del Gruppo

Per ulteriori informazioni:

Marco Di Gregorio                                                             

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Il BMW Group

Con i suoi quattro marchi BMW, MINI, Rolls-Royce e BMW Motorrad, il BMW Group è il costruttore leader mondiale di auto e moto premium e offre anche servizi finanziari e di mobilità premium. Il BMW Group gestisce 31 stabilimenti di produzione e assemblaggio in 15 Paesi ed ha una rete di vendita globale in oltre 140 Paesi.

Nel 2021, il BMW Group ha venduto oltre 2,5 milioni di automobili e oltre 194.000 motocicli in tutto il mondo. L'utile al lordo delle imposte nell'esercizio finanziario 2021 è stato di 16,1 miliardi di Euro con ricavi per 111,2 miliardi di Euro. Al 31 dicembre 2021, il BMW Group contava un organico di 118.909 dipendenti.

Il successo del BMW Group si fonda da sempre su una visione di lungo periodo e su un’azione responsabile. L'azienda ha impostato la rotta per il futuro tempestivamente e pone costantemente la sostenibilità e la conservazione delle risorse al centro del proprio orientamento strategico, dalla catena di approvvigionamento attraverso la produzione fino alla fase di fine utilizzo di tutti i prodotti

BMW Group Italia è presente nel nostro Paese da oltre 50 anni e vanta oggi 4 società che danno lavoro a 800 collaboratori. La filiale italiana è uno dei sei mercati principali a livello mondiale per la vendita di auto e moto del BMW Group.

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