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La fase finale a Francoforte: BMW i e TED premiano il vincitore di Next Visionaries in prossimità del Salone Automobilistico IAA 2017
Wed Sep 06 20:05:00 CEST 2017 Comunicati Stampa
Il concorso di idee sul futuro della mobilità sta entrando nella fase finale. Un evento esclusivo di presentazione vedrà la partecipazione di 500 ospiti provenienti dal mondo dei creativi, del business e dei media.
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Roberto Olivi
BMW Group
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Roberto Olivi
BMW Group
Francoforte. Il primo concorso per idee Next
Visionaries organizzato congiuntamente da BMW i e TED si avvia verso
il culmine; i finalisti faranno i loro appelli e il vincitore sarà
annunciato poco prima dell’inizio del Salone automobilistico IAA 2017
a Francoforte sul Meno. Nel corso di un evento esclusivo la sera del
10 settembre davanti ad un pubblico di 500 ospiti, le sei migliori
idee tra le oltre 180 valutate rappresenteranno un’immagine visionaria
del mondo di domani.
Gli ospiti avranno poi la possibilità di
assistere ad un’anteprima di molti dei nuovi prodotti del BMW Group
presenti nello stand della casa all’IAA, ben cinque giorni prima
rispetto all’apertura del Salone al pubblico. Quindi un ricevimento
avrà luogo nel modaiolo Gibson Club di Francoforte, con il DJ Martin
Solveig alla console.
L’invito a sottoporre idee alla
competizione Next Visionaries nelle aree della tecnologia,
dell’ambiente e della società, completo della possibilità di entrare
nei ranghi leggendari di relatori TED, ha creato interesse da parte di
un’ampia varietà di creativi in tutto il mondo.
Per il vincitore
di Next Visionaries, la storia continuerà a novembre con una
presentazione completa sul leggendario palcoscenico TED al salone TED
di New York.
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La competizione Next Visionaries è una collaborazione tra il
marchio BMW i, specializzato nello sviluppo di veicoli concept
sostenibili e di soluzioni di mobilità, e l’organizzazione non-profit
TED, rinomata per aver cercato e diffuso idee innovative. La
cooperazione mira ad attirare l’attenzione verso visioni promettenti e
innovative nel campo della mobilità. L’obiettivo è rivolto a concetti
tecnologici, a idee di prodotti, a servizi e a soluzioni di
infrastrutture capaci di consentire significativi progressi nelle aree
della tecnologia, dell’ambiente e dell’interazione umana.
Idee per la mobilità del futuro. Dal Salone automobilistico
IAA di Francoforte
al palcoscenico TED di New York
Questa
competizione ha dato a creativi pionieri la possibilità di condividere
i propri approcci, concetti e strategie innovative su una piattaforma
aperta e, così facendo, di avviare uno scambio di idee mediante canali
dei social media associati. “Il gran numero di contributi e di
discussioni approfondite all’interno delle comunità dimostra come
l’argomento della mobilità abbia galvanizzato e ispirato menti
creative in tutto il mondo” dice Hildegard Wortmann, Senior Vice
President Brand BMW. Bruno Giussani, Curatore internazionale di TED e
conduttore del programma, aggiunge: “TED dà a menti creative e alle
loro idee più affascinanti un modo per raggiungere l’attenzione dei
curiosi in tutto il mondo. La collaborazione con BMW i riguarda la
scoperta e la messa in evidenza di nuove idee entusiasmanti su tutti
gli aspetti della mobilità del futuro”.
Un totale di oltre 180 “visioni”, o idee, sono state presentate al concorso Next Visionaries entro i termini dell’iscrizione, limitati a poche settimane. I contributi più promettenti sono stati postati su www.nextvisionaries.com. Un comitato selezionatore composto da esperti di BMW i e di TED ha scelto sei partecipanti per la fase finale a Francoforte. A questi ultimi sono stati assegnati degli esperti, tutti relatori TED, che li hanno aiutati a preparare il proprio ultimo appello in occasione del Salone IAA 2017.
Il palcoscenico per la fase finale del concorso di idee, trasmesso
dal vivo, è il “Vision Loop” del BMW Group all’IAA. Il palcoscenico
allestito al centro della Sala 11 della Fiera di Francoforte, e
circondato da un circuito da gara, costituisce la piattaforma ideale
per gli appelli in diretta, due per ogni categoria e ciascuno della
durata di tre minuti. Il vincitore avrà a disposizione un ulteriore
addestramento di approfondimento prima del suo grande momento sul
palcoscenico TED di New York, dove la sua visione sarà trasformata in
un’idea condivisa potenzialmente con una platea mondiale.
Sei finalisti, sei visioni del nostro stile di vita mobile del
futuro
La scelta dei sei finalisti nel concorso Next
Visionaries di BMW i e TED rivela un ampio spettro di idee riguardo al
nostro stile di vita mobile del futuro. Inoltre, le loro visioni
promuovono la causa della sostenibilità ambientale, economica e
sociale nel campo della mobilità individuale.
Sandra Phillips è cresciuta in Svizzera e ora vive a Vancouver
(Canada). Le sue idee di fondo sono state ispirate dalle sue
esperienze professionali nello sviluppo di sistemi di car-sharing. Lei
vede la mobilità condivisa con veicoli elettrici e autonomi ricca di
potenziale non ancora utilizzato, in particolare al di fuori
dell’Europa e del Nord America. La sua visione comprende
un’infrastruttura di car-sharing che potrebbe complementare il
trasporto pubblico locale in luoghi dove manca la mobilità sicura,
affidabile e universalmente abbordabile. Auto autonome in affitto
potrebbero assicurare un’opzione di mobilità sicura a prezzi
ragionevoli per le donne e i bambini.
Ira Munn è approdato al concorso Next Visionaries con il suo
concetto di microcar elettrica a tre ruote. Originario di Los Angeles,
vive in Nuova Zelanda, e si concentra sulla sostenibilità in diverse
aree. Ha progettato una vettura, battezzata “Drop”, che può essere
costruita utilizzando plastica riciclabile in un processo di
stampaggio 3D e lanciata sul mercato come kit assemblabile al prezzo
di circa 10.000 dollari. Anche un principiante nella costruzione delle
automobili è in grado di assemblare la “Drop” in circa 20 ore e si
dichiara un’autonomia di oltre 300 chilometri.
I veicoli elettrici autonomi che permettono una prenotazione
basata su abbonamento sono al centro della visione di Tom Moloughney.
Quest’americano guarda a come si possono integrare pienamente i
veicoli nella infrastruttura energetica. L’idea qui è di consentire ai
veicoli di caricare le loro batterie (con energia solare) in maniera
induttiva mediante punti di ricarica sulla superficie stradale ed
essere capaci di restituire energia alla rete per assicurare la
fornitura della stessa energia. Questi veicoli sarebbero anche
connessi ad internet in ogni momento, così da mantenere gli utenti
costantemente online.
Aarjav Trivedi immagina il futuro della mobilità individuale
come la mobilità condivisa utilizzando veicoli autonomi. Anch’egli
proveniente dagli Stati Uniti, Aarjav ha concentrato la sua attenzione
su una forma innovativa di personalizzazione resa possibile da
un’ampia scelta di varianti di modello. La sua idea è che gli utenti
possano richiedere un veicolo che si adatta perfettamente alle loro
esigenze. In altre parole, un veicolo nel quale possano dormire,
organizzare feste, godersi un momento di benessere, o guardare un film.
Sebastian Gabor, nel frattempo, vede il veicolo del futuro non
più come mezzo di trasporto, ma come compagno affidabile in ogni
situazione. Originario della Romania e attualmente residente in
Spagna, questo specialista dell’IT vuole vedere i veicoli utilizzati
come centri di informazioni sempre connessi che aiutano gli occupanti
a programmare appuntamenti, fornendo loro utili informazioni sulle
loro destinazioni e sugli itinerari, oltre che sulla scelta della
musica a seconda dell’ora della giornata e di una particolare occasione.
Jeremiah Owyang, statunitense, vede il veicolo del futuro
assicurarsi il suo posto nella società come mezzo di trasporto
intelligente, privo di emissioni e comodo. La sua visione si accentra
sui veicoli elettrici autonomi, con interni spaziosi e generosi
livelli di equipaggiamento, che trasformano il viaggio in
un’esperienza completamente nuova. Invece di prendere un breve volo
per una destinazione scelta e di pernottare in un hotel, gli utenti
potrebbero essere in grado di lavorare, di rilassarsi, di dormire e di
fare colazione durante il loro viaggio, cioè, avere un utilizzo del
tempo efficiente e comodo durante il viaggio.
TED
Fondata nel 1984, le prime conferenze TED si
tennero a Monterey in California. Nel 2006, TED provò a mettere online
gratuitamente le video conferenze “TED Talk”, una decisione che aprì
le porte a un modello radicalmente nuovo di condivisione di idee. Oggi
vi sono oltre 2.400 TED Talk disponibili gratuitamente su TED.com che
vengono visti circa un miliardo di volte all’anno. Grazie al supporto
di migliaia di traduttori volontari, sono disponibili quasi 100.000
traduzioni di TED Talk in oltre 110 lingue. TEDx, il programma di
licenza che permette alle comunità di produrre eventi TED organizzati
indipendentemente, ha visto svolgersi 21.500 eventi in tutto il mondo.
BMW i
BMW i è un marchio del BMW Group che si
concentra su concetti visionari di veicoli, su servizi di mobilità
connessa e su una nuova concezione premium fortemente orientata alla
sostenibilità. BMW i è presente in 54 paesi con la BMW i3, auto
elettrica per le aree metropolitane, la BMW i8, auto sportiva ibrida
plug-in, nonché i modelli BMW ibridi plug-in.
BMW i si rivolge a
nuovi gruppi target per l’azienda e serve come incubatrice per le
innovazioni. Le tecnologie che hanno debuttato con successo nelle auto
BMW i sono utilizzate su altri modelli del marchio BMW.
BMW i è
anche associata a imprese che comprendono DriveNow (car-sharing in
Europa), ReachNow (car-sharing negli Stati Uniti), ChargeNow (facile
accesso alla più grande rete del mondo di punti di ricarica), ParkNow
(individuazione dell’ubicazione, prenotazione e pagamento di spazi di
parcheggio), BMW i Ventures (investimenti per l’avviamento di
aziende), BMW Energy Services e il Centre of Competence for Urban
Mobility (consulenza per le città).
Il BMW Group
Con i suoi quattro marchi BMW, MINI, Rolls-Royce e BMW Motorrad,
il BMW Group è il costruttore leader mondiale di auto e moto premium e
offre anche servizi finanziari e di mobilità premium. Come azienda
globale, il BMW Group gestisce 31 stabilimenti di produzione e
montaggio in 14 paesi ed ha una rete di vendita globale in oltre 140
paesi.
Nel 2016, il BMW Group ha venduto circa 2.367 milioni di
automobili e 145.000 motocicli nel mondo. L’utile al lordo delle
imposte è stato di 9,67 miliardi di Euro con ricavi pari a circa 94,16
miliardi di euro. Al 31 dicembre 2016, il BMW Group contava 124.729
dipendenti.
Il successo del BMW Group si fonda da sempre su una
visione sul lungo periodo e su un’azione responsabile. Perciò, come
parte integrante della propria strategia, l’azienda ha istituito la
sostenibilità ecologica e sociale in tutta la catena di valore, la
responsabilità globale del prodotto e un chiaro impegno a preservare
le risorse.
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