PressClub Italia · Article.
Il successo del BMW Group continua nel secondo trimestre
Tue Aug 05 07:30:00 CEST 2014 Comunicati Stampa
Il fatturato del Gruppo nel secondo trimestre è di 19,9 miliardi di euro. Il profitto lordo aumenta a 2,66 miliardi di euro. Il margine EBIT della Divisione Auto sale all’11,7%. Il fatturato per i primi sei mesi dell’anno aumenta a 38,1 miliardi di euro. L’EBT semestrale cresce a 4,8 miliardi di euro. Il BMW Group riconferma le sue previsioni in termini di volumi di vendita e di guadagni.
Press Contact.
Roberto Olivi
BMW Group
Tel: +39-02-51610-294
send an e-mail
Author.
Roberto Olivi
BMW Group
Monaco. Il BMW Group ha visto aumentare il volume
delle vendite, il fatturato ed i guadagni del Gruppo sia nel secondo
trimestre sia nella prima metà del 2014, facendo proseguire quindi lo
sviluppo positivo delle sue attività.
Il fatturato del Gruppo è aumentato dell’1,8% nel
secondo trimestre, raggiungendo i 19.905 milioni di
euro per questo periodo di tre mesi (2013: € 19.552 milioni). Le
attività hanno tratto vantaggio in maniera percepibile dall’aumento
nel volume delle vendite, mentre fattori relativi ai tassi di cambio
hanno mitigato la portata dell’incremento del fatturato.
L’EBIT è cresciuto del 26,0% a 2.603 milioni di euro
(2013: 2.066 milioni) grazie in parte da un migliore mix regionale di
modelli. Il profitto lordo del Gruppo (EBT) è
aumentato del 30,9% ad un nuovo livello record di 2.660 milioni di
euro (2013: 2.032 milioni). Il ritorno lordo sulle vendite è stato del
13,4% (2013: 10,4%) ed il profitto netto del Gruppo è
cresciuto del 27,2% ad 1.771 milioni di euro (2013: 1.392 milioni).
Il numero totale di auto dei marchi BMW, MINI e Rolls-Royce
consegnate ai clienti in tutto il mondo è aumentato
del 5,3% nel secondo trimestre, raggiungendo un nuovo record di
533.187 unità per questo periodo (2013: 506.321).
Il fatturato del Gruppo per i primi sei mesi
dell’anno è aumentato del 2,8% rispetto allo stesso
periodo dello scorso anno, arrivando ai 38.140 milioni di euro (2013:
37.098 milioni). Anche qui, fattori inerenti ai tassi di cambio hanno
smorzato la portata dell’aumento. L’EBIT è cresciuto
del 14,4% a 4.693 milioni di euro (2013: 4.104 milioni) ed il profitto
lordo è aumentato del 19,6% a 4.826 milioni di euro (2013: 4.035
milioni). Il profitto netto del Gruppo è cresciuto del 19,6% a 3.233
milioni di euro (2013: 2.704 milioni). Il volume di vendite del BMW
Group è aumentato del 6,9%, con 1.020.211 unità, nella prima metà
dell’anno (2013: 954.521 unità) – la prima volta che più di un milione
di veicoli vengono venduti nella prima metà dell’anno. Grazie a questa
performance, il BMW Group è stato in grado di mantenere la sua
posizione di leader mondiale tra i costruttori di auto premium.
“Il BMW Group ha visto aumentare il volume di vendite, il
fatturato ed i profitti del Gruppo sia nel secondo trimestre sia nel
primo semestre, portando avanti l’andamento positivo delle nostre
attività”, ha detto martedì a Monaco Norbert
Reithofer, Presidente del Consiglio di Amministrazione della
BMW AG.
Divisione Auto: l’EBIT a 2,16 miliardi di euro nel secondo
trimestre
Una forte domanda per i veicoli del BMW Group
ha avuto un impatto positivo sulla performance della Divisione Auto
durante il periodo in esame. Il fatturato del secondo trimestre è
aumentato dell’1,7% a 18.504 milioni di euro (2013: 18.201 milioni),
sebbene il tasso di crescita sia stato mitigato dai fattori inerenti
il tasso di cambio menzionati sopra. Il migliore mix di modelli ha
anch’esso dato una spinta all’EBIT, che è cresciuto
del 23,1% a 2.161 milioni di euro (2013: 1.755 milioni) e che
corrisponde ad un margine EBIT dell’11,7% (2013:
9,6%). Il profitto lordo della divisione è volato
al 36,5% con 2.250 milioni di euro (2013: 1.648 milioni).
Il fatturato dei primi sei mesi è cresciuto del 2,8%
a 35.063 milioni di euro (2013: 34.108 milioni).
L’EBIT è aumentato del 12,2% a 3.741 milioni di euro
(2013: 3.335 milioni), mentre i profitti lordi della
divisione sono aumentati del 23,0% a 3.893 milioni di euro
(2013: 3.164 milioni). Il margine EBIT ha terminato
il semestre al 10,7% (2013: 9,8%) e il ritorno lordo sulle
vendite è stato dell’11,1% (9,3%).
Il marchio BMW ha fatto registrare un nuovo
record di vendite per il periodo in esame, con consegne nel
secondo trimestre aumentate dell’8,3% a 458.088
unità (2013: 422.844) e nel primo semestre del
10,2% a 886.347 unità (2013: 802.248). Le BMW Serie 3, 5 e 6, nonché
la X5, hanno ciascuna comandato nel rispettivo segmento il mercato mondiale.
La performance in termini di vendite della BMW Serie
3 durante la prima metà dell’anno è stata alla pari con
quella dello scorso anno, con un volume di vendite di 236.289 unità
(2013: 237.700; -0,6%). Si deve comunque notare che le varianti Coupé
e Cabrio sono ora posizionate come parte della BMW Serie
4. Complessivamente, un volume di vendite di 47.031 unità è
stato registrato per la BMW Serie 4. Il numero di veicoli della
BMW Serie 5 venduti tra gennaio e giugno è
aumentato del 7,6% a 193.560 unità (2013: 179.833). Le BMW
Serie 6 e 7 sono state vicine al livello dello scorso anno,
con vendite semestrali di 13.734 unità (2013: 14.012; -2,0%) e di
26.378 unità (2013: 27.100 unità; -2,7%) rispettivamente.
I vari modelli della famiglia BMW X continuano anch’essi a
godere di un alto livello di popolarità. Le vendite della
BMW X1 sono cresciute dello 0,4% a 79.344 unità
(2013: 79.061), mentre quelle della BMW X3 sono
aumentate del 6,2% ad un totale di 82.830 unità (2013: 77.959).
Anche la BMW X5 ha continuato a comportarsi molto
bene, con le vendite aumentate del 29,7% a 68.283 unità (2013: 52.651).
L’innovativo veicolo elettrico BMW i3 è stato
consegnato ad un totale di 5.396 clienti durante la prima metà
dell’anno. Questo modello è stato disponibile in Giappone e Stati
Uniti fin dal secondo trimestre; esso entrerà sul mercato cinese dal
mese di ottobre. Le cifre di vendite sono quindi destinate a crescere
ulteriormente nei prossimi mesi man mano che il veicolo diventerà
sempre più largamente disponibile.
Come previsto, le vendite dei veicoli del marchio
MINI sono diminuite rispetto agli stessi periodi
dello scorso anno come risultato del cambiamento del modello MINI
Hatch, sia nel secondo trimestre con vendite di 74.028 unità (2013:
82.644; -10,4%) sia nella prima metà dell’anno con la vendita di
131.896 unità (2013: 148.798; -11,4%). Le ultime cifre di vendita per
la MINI Hatch, che ha fatto la sua prima apparizione negli showroom a
marzo, già riflettono la risposta positiva alla terza generazione di
questa vettura iconica. A giugno, ne sono state consegnate12.862
unità, il 3,2% in più rispetto allo stesso mese dello scorso anno
(2013: 12.460).
Nel segmento extra-lusso, la Rolls-Royce Motor
Cars ha aumentato le vendite globali del 28,6% a 1.071 unità
(2013: 833) nel secondo trimestre e del 33,4% a 1.968 unità (2013:
1.475) nella prima metà dell’anno. Resta forte la domanda per la
Rolls-Royce Wraith. La Ghost Serie II, che sarà disponibile in
autunno, attrae anch’essa grande attenzione da parte dei clienti.
In linea con la sua strategia che mira a raggiungere una
distribuzione mondiale equilibrata delle vendite, il BMW Group ha
fatto registrare una crescita in tutte le principali
regioni nella prima metà dell’anno.
In Europa, le vendite sono cresciute del 2,2%
ad un totale di 446.188 unità (2013: 436.709) nei primi sei mesi
dell’anno. Il numero di veicoli venduti in Germania è cresciuto
dello 0,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, con un
totale di 134.308 unità consegnate (2013: 133.454). Le vendite in
Gran Bretagna sono aumentate dell’1,8% a 96.180 unità (2013: 94.434).
Dall’inizio dell’anno, il BMW Group ha venduto un totale di
322.943 veicoli in Asia (2013: 272.943 unità),
sorpassando del 18,3% il numero dei primi sei mesi dello scorso
anno. Alcuni mercati in quest’area hanno fatto registrare una
crescita a doppia cifra. Le vendite nella Cina continentale in
questo periodo sono cresciute del 23,1% a 225.490 unità (2013: 183.208).
Anche nelle Americhe, il BMW Group ha fatto
registrare una crescita nelle vendite nei primi sei mesi, con il
numero di veicoli venduti aumentato del 3,5% a 221.280 (2013:
213.867). Le vendite negli Stati Uniti sono aumentate del 5,1% a
182.008 unità (2013: 173.156).
La Divisione Moto fa registrare i migliori risultati di sempre
per i primi sei mesi
Il fatturato del secondo trimestre della Divisione
Moto è aumentato dell’11,2% a 528 milioni di euro (2013: 475 milioni).
L’EBIT è cresciuto del 19,6% a 55 milioni di euro
(2013: 46 milioni) ed il profitto lordo del 20,0% a
54 milioni di euro (2013: 45 milioni). Il numero di moto vendute è
aumentato del 5,1% ad un nuovo livello record per il secondo trimestre
di 42.259 unità (2013: 40.209).
Il fatturato della Divisione nella
prima metà dell’anno è aumentato del 9,8% a
1.000 milioni di euro (2013: 911 milioni). L’EBIT è
cresciuto del 22,7% a 119 milioni di euro (2013: 97 milioni) e il
profitto lordo è aumentato del 23.2% a 117
milioni di euro (2013: 95 milioni). Il volume delle
vendite nei primi sei mesi dell’anno è cresciuto del 9,3% a
70.978 unità (2013: 64.941). Grazie a queste cifre, la BMW Motorrad
ha fatto registrare il migliore semestre nei 90 anni della sua
storia di produzione di moto.
I Servizi Finanziari rimangono sulla buona
strada
Lo sviluppo positivo della Divisione Servizi
Finanziari è continuato durante il secondo trimestre del 2014.
Il fatturato della Divisione è aumentato
dell’1,9% a 5.155 milioni di euro (2013: 5.058 milioni). Il
profitto lordo si è attestato a 458 milioni di
euro (2013: 467 milioni; -1,9%).
Il fatturato nei primi sei mesi dell’anno è
aumentato dell’1,6% a 10.045 milioni di euro (2013: 9.888 milioni). Il
profitto lordo è stato di 918 milioni di euro (2013: 916 milioni; +0,2%).
Nei primi sei mesi dell’anno, sono stati firmati in totale
728.914 nuovi contratti (2013: 728.618) di leasing e di
finanziamento. Il portafoglio di contratti di leasing e di
finanziamento in atto con concessionari e clienti al 30
giugno 2014 è cresciuto del 5,8%, raggiungendo un totale di 4.218.318
contratti (2013: 3.986.306).
Aumentata la forza lavoro
L’entità della forza
lavoro del BMW Group al 30 giugno 2014 è stata del 5,3% maggiore
rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Complessivamente, il
BMW Group disponeva di una forza lavoro mondiale di 112.500
dipendenti (2013: 106.870). L’aumento è da attribuire al crescente
bisogno di ingegneri e lavoratori specializzati che servono per
tenere il passo con la sempre maggiore domanda di veicoli e per
portare avanti le innovazioni e lo sviluppo di nuove tecnologie.
Il BMW Group conferma le sue previsioni in termini di volumi
di vendita e di guadagni
Dopo la sua ottima
performance nella prima metà dell’anno, il BMW Group riconferma le
sue previsioni in termini di volumi di vendita e di
guadagni per l’intero anno 2014. “Siamo sulla buona strada
per raggiungere i nostri obiettivi per l’anno intero”, ha detto
Reithofer. In un mercato che continua ad essere difficile, si
prevedono aumenti significativi sia per le consegne ai
clienti (2013: 1.963.798) sia per il profitto lordo
del Gruppo (2013: 7.913 milioni).
“Dopo la nostra performance record in termini di volumi di
vendita nella prima metà dell’anno – ha proseguito Reithofer –
puntiamo ora ad un aumento significativo del numero di veicoli
consegnati ai clienti nel corso di quest’anno e, quindi, ad un nuovo
record di oltre due milioni di veicoli venduti”.
Una crescita delle vendite di tale significato avrebbe anche un
impatto positivo sul profitto lordo del Gruppo: “Stiamo puntando ad un
profitto lordo del Gruppo – ha spiegato Reithofer – che sarà
significativamente più alto rispetto a quello dello scorso anno”.
Tuttavia, nella seconda metà dell’anno il ritmo di crescita dei
profitti sarà influenzato dagli alti livelli di spesa per nuove
tecnologie; lo sviluppo di nuove tecnologie atte a ridurre le
emissioni di CO2, in linea con i sempre più severi regolamenti, gioca
un importante ruolo in questo senso. Inoltre, anche l’economia globale
dovrà affrontare dei rischi.
La Divisione Auto continua nel 2014 a cercare
di raggiungere un margine EBIT tra l’8% e il 10% (2013: 9,4%).
Tuttavia, a seconda degli sviluppi economici e politici, i margini
effettivi potrebbero finire al di sopra o al di sotto
dell’intervallo a cui si punta. In vista dell’effetto smorzante dei
tassi di cambio, il BMW Group prevede che il fatturato per le
attività automobilistiche aumenterà fortemente durante il periodo in
questione (2013: 70.629 milioni di euro).
Una buona spinta dovrebbe arrivare dai 16 nuovi modelli e
aggiornamenti di modello che il BMW Group sta lanciando quest’anno.
Questi comprendono la Serie 4 Gran Coupé e la BMW i8, un’auto sportiva
ibrida plug-in che è entrata sul mercato a giugno. L’interamente nuova
BMW X4 e la rivisitata BMW X3 sono diventate disponibili da luglio. Le
prime consegne ai clienti della BMW Serie 2 Active Tourer e della BMW
M4 Cabrio avranno luogo a settembre.
Si prevede che anche la Divisione Moto si
comporterà bene nel corso dell’anno nel suo insieme. Nonostante le
difficili condizioni nei mercati motociclistici mondiali, si prevede
che le vendite aumenteranno leggermente rispetto allo scorso anno
(2013: 115.215 unità).
Anche la Divisione Servizi Finanziari dovrebbe
continuare a crescere per tutto il 2014. A causa di investimenti
legati alla crescita, si prevede che il ritorno sul capitale diminuirà
leggermente (2013: 20,2%), ma che resterà comunque sopra il minimo
richiesto dal BMW Group del 18%.
Le previsioni del BMW Group per l’anno in corso sono basate sul
presupposto che le condizioni politiche ed economiche rimarranno
stabili nel 2014.
Il BMW Group
Con i suoi tre marchi BMW, MINI e Rolls-Royce, il BMW Group è il costruttore leader mondiale di auto e moto premium ed offre anche servizi finanziari e di mobilità premium. Come azienda globale, il BMW Group gestisce 29 stabilimenti di produzione e montaggio in 14 paesi ed ha una rete di vendita globale in oltre 140 paesi.
Nel 2013, il BMW Group ha venduto circa 1.963 milioni di automobili e 115.215 motocicli nel mondo. L’utile al lordo delle imposte per l’esercizio 2013 è stato di 7,91 miliardi di Euro con ricavi pari a circa 76,06 miliardi di euro. Al 31 dicembre 2013, il BMW Group contava 110.351 dipendenti.
Il successo del BMW Group si fonda da sempre su una visione sul lungo periodo e su un’azione responsabile. Perciò, come parte integrante della propria strategia, l’azienda ha istituito la sostenibilità ecologica e sociale in tutta la catena di valore, la responsabilità globale del prodotto e un chiaro impegno a preservare le risorse.
www.bmwgroup.com
Facebook: http://www.facebook.com/BMWGroup
Twitter: http://twitter.com/BMWGroup
YouTube: http://www.youtube.com/BMWGroupview
Google+: http://googleplus.bmwgroup.com