BMW Motorrad GoldBet SBK Team - WSBK - Nürburgring - Gare

Nürburgring – Gare.
Domenica, 1 Settembre 2013.
Meteo: Nuvoloso.
Temperatura: Aria: 14 – 20 °C, Pista: 21 – 31°C
Numero di piloti partecipanti: 19/17 di 13 team
Giro più veloce Gara 1: Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) 1:54.594 (al 8° giro)
Giro più veloce Gara 2: Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK Team) 1:54.703 (al 9° giro)

Il BMW Motorrad GoldBet SBK Team al Nürburgring (GER) ha celebrato un round di casa eccazionale con una vittoria e, in totale, quattro podi. Chaz Davies (GB), pilota ufficiale BMW, ha vinto Gara 2 in sella alla BMW S 1000 RR, dopo aver concluso terzo in Gara 1. Il suo compagno di squadra Marco Melandri (ITA) ha concluso secondo e terzo. Il team ha così stabilito un nuovo record: per la prima volta nel FIM Superbike World Championship, BMW Motorrad ha avuto i suoi due piloti sul podio in entrambe le gare. Chaz, inoltre, ha stabilito il giro più veloce di Gara 2. Chaz e Marco, oggi, hanno raccolto 77 punti, uguagliando il miglior risultato di sempre di BMW Motorrad in questo campionato.
Dopo 10 dei 14 round della stagione, il BMW Motorrad GoldBet SBK Team è secondo nella Classifica Team con 478 punti. Nella Classifica Piloti, Marco è salito in terza posizione con 257 punti, riducendo la distanza dal primo a 30 punti. Chaz è quinto con 221 punti, a 66 punti dalla vetta. Nella Classifica Costruttori, BMW è terza con 321 punti, a 48 punti dal primo in classifica.
In Gara 1 entrambi i piloti BMW sono partiti bene gettando le basi per un buon weekend. Marco, partito secondo, ha conquistato la testa della gara, per poi scivolare in seconda posizione dietro Tom Sykes (GB). Chaz, che partiva dalla sesta posizione, è invece risalito immediatamente in terza posizione. Entrambi sono rimasti per tutta la gara, vicinissimi al leader, Sykes. Al 13° giro Chaz ha sorpassato Marco prendendo la seconda posizione, due giri dopo le posizioni si sono di nuovo invertite. La coppia BMW si è poi riavvicinata a Sykes e, nella prima curva del penultimo giro, Marco ha ripreso la testa della gara. Mentre Chaz si preparava, a sua volta, a sorpassare il connazionale, la corsa è stata interrotta dalla bandiera rossa sventolata dopo la brutta caduta dei due piloti britannici, Jonathan Rea e Leon Camier, su una scia d’olio. La classifica finale è stata così riportata al giro precedente, con Sykes primo davanti a Marco e Chaz.
Gara 2 ha regalato altre emozioni, con un pilota BMW, dall’inizio alla fine, in lotta per la vittoria, e con i migliori 6 uno vicino all’altro. Marco è partito in testa, mentre Chaz è salito in seconda posizione. La coppia BMW era seguita da vicino dagli altri concorrenti e, allo stesso tempo, combatteva internamente per la prima posizione. Al settimo giro Chaz è passato a condurre la gara, mentre Marco, al decimo giro, scivolava in terza posizione sorpassato da Eugene Laverty (IRL). L’italiano si è poi riportato davanti tra la fine del 14° giro e l’inizio del 15°: in poche curve Marco ha sorpassato Laverty e anche Chaz riprendendo la prima posizione. Ma la lotta non era ancora finita, Chaz ri-sorpassava il compagno di squadra al 16° giro, portandosi in testa per la seconda volta. Al 18° giro Marco ha perso la seconda posizione a favore di Laverty, ma la gara rimaneva ancora aperta con distacchi minimi. Un giro dopo, al 19°, anche questa gara è stata fermata dalla bandiera rossa a causa di un incidente. Chaz primo, Laverty secondo e Marco terzo.
Nella FIM Superstock 1000 Cup, Sylvain Barrier, pilota del BMW Motorrad GoldBet STK Team, ha migliorato la sua posizione in testa alla Classifica Piloti. Il francese, oggi, in sella alla BMW HP4, ha concluso una esaltante gara in seconda posizione, a soli dieci decimi di secondo dal vincitore. A due gare dalla fine, Sylvain è in testa con 165 punti, e un vantaggio di 40 punti sul secondo. Il compagno di squadra Greg Gildenhuys (SA) ha concluso in 11° posizione. Nella Classifica Costruttori BMW è in testa con un vantaggio di 28 punti.

Chaz Davies:
Risultato Gara 1: 3°/ distanza dal 1° classificato: 0:00.714 / Giro più veloce Gara 1: 1:54.680(all’ 5° giro)
Risultato Gara 2: 1°/ Giro più veloce Gara 2: 1:54.703(all’ 9° giro)
“Sono molto contento per la vittoria in Gara 2. Ero già felice per il podio in Gara 1, ma sapevo che potevamo ancora migliorare, ed è quello che abbiamo fatto. In Gara 1 sono partito dalla seconda fila, ho subito raggiunto il gruppo di testa, e sono rimasto con Tom e Marco. Nei primi giri Tom è stato davvero veloce e aveva un buon passo. La moto ha lavorato molto bene, come durante tutto il weekend, abbiamo faticato solo un po’ in un paio di aree, ero leggermente penalizzato in accelerazione, ma ci abbiamo lavorato per Gara 2.
Siamo riusciti a fare un passo avanti nella giusta direzione, ho sentito la mia RR andare meglio in alcune parti del tracciato, anche se era ancora difficile in frenata, e ho fatto del mio meglio per mettere un po’ di distanza tra me e i miei rivali. Con Eugene e Marco è stata una bella battaglia e, negli ultimi giri, ho fatto di tutto per scappare. Pensavo che potesse sarebbe potuta arrivare un’altra bandiera rossa, ma solo nel caso io fossi stato in testa. E, alla fine, la bandiera rossa è arrivata ma, questa volta, ero al posto giusto e al momento giusto. Voglio ringraziare la mia squadra che ha fatto un ottimo lavoro questo weekend; abbiamo conquistato, di nuovo, un doppio podio. Auguro ai ragazzi che sono caduti, oggi, una veloce guarigione”.

Marco Melandri:
Risultato Gara 1: 2°/ distanza dal 1° classificato: 0:00.269 / Giro più veloce Gara 1: 1:54.692(al 4° giro)
Risultato Gara 2: 3°/ distanza dal 1° classificato: 0:00.366 / Giro più veloce Gara 2: 1:54.846(al 9° giro)
“Nella mia vita non avevo mai visto la bandiera rossa alla fine di entrambe le gare. È stato un peccato, in Gara 1 ero davanti e in Gara 2 ero terzo, ma sono certo che avrei potuto fare un ottimo giro finale, infatti, tutti e tre volevamo vincere e ognuno stava spingendo al massimo. La bandiera rossa non è stata certo d’aiuto e, purtroppo, non mi ha lasciato sfruttare le opportunità che avevamo, è frustrante ma queste sono le regole. Mi dispiace per i ragazzi che sono caduti e si sono fatti male, sono stati sicuramente più sfortunati di me. Gli faccio i miei migliori auguri e spero che si rimettano al più presto! Sicuramente sono contento perché abbiamo dimostrato di essere forti, ma, allo stesso tempo, sono dispiaciuto perché non ho raccolto i punti che avrei potuto. Il campionato comunque è ancora aperto e ho ridotto la distanza dalla vetta della classifica, complessivamente è stato un buon weekend per noi e ora aspettiamo la prossima gara. Il prossimo circuito mi piace molto e sono sicuro che quanto successo, mi darà ancora più motivazione”.

Andrea Buzzoni (General Manager BMW Motorrad WSBK):
“Un weekend straordinario, abbiamo raccolto un “doppio doppio podio”, cosa che non è mai successa nella storia di BMW nel Mondiale SBK, e siamo molto onorati di aver conseguito questo risultato nella gara di casa di BMW. Questo risultato, inoltre, conferma che il Team sta continuando a lavorare con la massima concentrazione per raccogliere il miglior risultato possibile nel campionato in corso. Con la vittoria di oggi, la sesta della stagione, abbiamo anche uguagliato il numero di vittorie dello scorso anno e, sia Marco sia Chaz, che hanno fatto un buon passo avanti verso la vetta della classifica, hanno dimostrato di essere in condizione di combattere per il titolo. Questo dimostra la forza di BMW, della squadra e dei nostri ragazzi. In Superstock il team ha fatto un ottimo lavoro e Sylvain ha dimostrato di essere molto maturo. Dopo una partenza non facile ha saputo rimontare e gestire la gara, conquistando un ottimo secondo posto che lo avvicina ancora di più al titolo”.

Andrea Dosoli (Direttore Tecnico BMW Motorrad GoldBet SBK Team):
“È stata una giornata fantastica. Entrambe le gare sono state molto eccitanti e abbiamo raccolto quasi il massimo che ci potevamo aspettare: entrambi i piloti sul podio in tutte e due le gare. Questo è stato il miglior modo di rispondere alle problematiche che abbiamo avuto a Silverstone, per questo voglio ringraziare tutti in BMW Motorrad e nel team perché hanno fatto un ottimo lavoro. Entrambe le squadre hanno lavorato molto bene per migliorar le nostre moto. Sessione dopo sessione siamo stati più veloci sia con l’asciutto che con il bagnato. Solo la sfortuna ci ha impedito di vincere entrambe le gare ma queste sono le corse e il risultato di oggi è importante. Abbiamo chiuso il gap con i concorrenti e abbiamo dimostrato che la nostra RR sta migliorando ed è un pacchetto vincente. Aspettiamo la prossima gara con forti motivazioni. Abbiamo un ottimo pacchetto con il quale possiamo vincere ancora”.