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Il BMW Group continua sulla strada del successo nel secondo trimestre
Wed Aug 01 07:30:00 CEST 2012 Comunicati Stampa
Nuove cifre record per volume di vendite e per fatturato +++ I secondi migliori guadagni trimestrali nella storia dell’azienda +++ Il profitto prima del risultato finanziario ammonta a 2,27 miliardi di euro +++ Margine EBIT dell’11,6% nella Divisione Auto per il secondo trimestre +++ Il BMW Group riafferma gli obiettivi per l’esercizio 2012 +++
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Roberto Olivi
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Roberto Olivi
BMW Group
Nuove cifre record per volume di vendite e per fatturato
I secondi migliori guadagni trimestrali nella storia
dell’azienda
Il profitto prima del risultato finanziario ammonta a 2,27
miliardi di euro
Margine EBIT dell’11,6% nella Divisione Auto per il secondo trimestre
Il BMW Group riafferma gli obiettivi per l’esercizio 2012
Monaco. Il BMW Group ha continuato ad avere successo durante il secondo trimestre, nonché durante i sei mesi fino al giugno 2012, stabilendo nuovi record in termini di volumi di vendite e di fatturato ed il secondo migliore profitto operativo del Gruppo nella storia dell’azienda.
Il fatturato del secondo trimestre è cresciuto del 7,3% a
19.202 milioni di euro (2011: 17.888 milioni di euro). I guadagni
del Gruppo sono rimasti ad un livello elevato, nonostante i
maggiori investimenti in nuove tecnologie ed i maggiori costi per
il personale: il profitto prima del risultato finanziario (EBIT) è
ammontato a 2.270 milioni di euro (2011: 2.802 milioni di euro;
-19,0%), consentendo un margine operativo dell’11,8%. Il profitto
lordo (EBT) del secondo trimestre è ammontato a 1.977 milioni di
euro (2011: 2.650 milioni di euro; -25,4%) ed il profitto netto a
1.277 milioni di euro (2011: 1.775 milioni di euro; -28,1%).
I maggiori costi per il personale, l’incremento degli
investimenti per lo sviluppo e per nuove tecnologie, la forte
concorrenza del mercato e il dato di riferimento maggiore dei
guadagni record nel secondo trimestre dell’anno precedente
rappresentano i fattori che hanno contribuito alle minori entrate
del 2012. I guadagni del secondo trimestre dell’anno precedente
comprendevano un effetto positivo eccezionale di 464 milioni di
euro proveniente dall’adeguamento del valore residuo e dai
provvedimenti contro i rischi creditizi.
I guadagni hanno tratto beneficio da un aumentato volume di
vendite, grazie alla gamma giovane e di grande appeal dei modelli
dell’azienda e da miglioramenti in termini di efficienza.
Il numero di veicoli venduti durante i tre mesi da aprile a
giugno 2012 è aumentato del 5,4%, raggiungendo un nuovo record di
475.011 unità (2011: 450.608 unità).
Il fatturato del Gruppo per il primo semestre è cresciuto
del 10,5% a 37.495 milioni di euro (2011: 33.925 milioni di euro).
L’EBIT per il periodo è ammontato a 4.402 milioni di euro (2011:
4.597 milioni di euro; -4,2%). L’effetto eccezionale positivo del
quale abbiamo riferito in precedenza, che risulta da un
adeguamento del valore residuo e dei provvedimenti contro i rischi
creditizi, nonché da un risultato migliore del previsto per le
vendite delle auto al termine del periodo di leasing, è ammontato
a 524 milioni di euro per i primi sei mesi del 2011.
Il profitto lordo ed il profitto netto del Gruppo per il primo
semestre del 2012 sono ammontati, rispettivamente, a 4.053 milioni
di euro (2011: 4.355 milioni di euro; -6,9%) e a 2.626 milioni di
euro (2011: 2.917 milioni di euro; -10,0%).
Il volume di vendite per il semestre è cresciuto dell’8,1%,
raggiungendo un nuovo record di 900.539 unità (2011: 833.366
unità) – è la prima volta che sono stati venduti più di 900.000
veicoli in un solo semestre.
“Il BMW Group ha continuato a
comportarsi in modo estremamente positivo, sia su base trimestrale
che semestrale. Abbiamo conseguito nuovi record di volumi di
vendite e di fatturato, nonché il secondo miglior profitto
operativo nella storia dell’azienda”, ha dichiarato mercoledì a
Monaco Norbert Reithofer, Presidente del Consiglio di
Amministrazione della BMW AG.
Margine EBIT per il secondo trimestre dell’11,6% per la
Divisione Auto
Il fatturato della Divisione Auto è cresciuto del 4,2% nel
secondo trimestre, raggiungendo i 17.366 milioni di euro (2011:
16.674 milioni di euro). L’EBIT è ammontato a 2.021 milioni di
euro (2011: 2.408 milioni di euro; -16,1%). Questo si conferma
ancora il secondo migliore risultato operativo della divisione
fatto registrare nella storia dell’azienda ed è stato ottenuto
nonostante gli oneri di cui sopra (maggiori spese per nuove
tecnologie, maggiori costi per il personale, intensa concorrenza
sul mercato, dato di riferimento maggiore). Il margine EBIT per la
Divisione Auto è stato dell’11,6%, invariato rispetto al trimestre
precedente. Il valore del secondo trimestre dell’anno precedente
aveva beneficiato di un effetto positivo eccezionale di 85 milioni
di euro derivanti dal risultato migliore del previsto per le
vendite delle auto a fine leasing.
Il profitto lordo per il periodo aprile-giugno è stato di
1.751 milioni di euro (2011: 2.297 milioni di euro; -23,8%). Il
cash flow generato dalla Divisione Auto nel secondo trimestre è
ammontato a 853 milioni di euro.
Il fatturato per i sei mesi da gennaio a giugno è cresciuto
dell’8,0% a 33.525 milioni di euro (2011: 31.047 milioni di euro).
L’EBIT per la Divisione è stato di 3.899 milioni di euro (2011:
4.116 milioni di euro; -5,3%), portando ad un margine EBIT
dell’11,6% per il semestre, identico a quello relativo al
trimestre. Il profitto lordo è diminuito a 3.571 milioni di euro
(2011: 3.902 milioni di euro; -8,5%). Il cash flow semestrale
della Divisione Auto è stato pari a 2.488 milioni di euro.
Il marchio BMW ha fatto registrare una crescita globale
dell’8,3% nella prima metà dell’anno, con la vendita di 747.064
unità (2011: 689.861 unità). Un forte incremento è stato
registrato per la nuova BMW Serie 1, le cui vendite sono aumentate
del 20,5% a 113.805 unità (2011: 94.454 unità). La versione a tre
porte di questo modello di grande successo andrà in vendita in
autunno, comprendendo, per la prima volta, una versione dotata del
sistema xDrive a trazione integrale che dovrebbe darle
un’ulteriore spinta in termini di vendite.
Le vendite della BMW Serie 3 hanno totalizzato 193.989 unità
(2011: 192.927 unità; +0,6%). Il nuovo modello BMW 3 Touring, che
è particolarmente ricercato in Europa, e la berlina a trazione
integrale, entreranno sui mercati nel corso della seconda metà
dell’anno, contribuendo ad un ulteriore spinta nelle vendite. La
versione a passo lungo della BMW Serie 3 Berlina per il mercato
cinese sarà disponibile per le consegne da agosto in avanti.
La popolarissima BMW Serie 5, che continua ad essere leader
mondiale nel suo segmento, ha visto crescere le vendite del 4,1% a
177.785 unità durante il semestre (2011: 170.708 unità). Le
vendite della nuova BMW Serie 6 sono più che triplicate nello
stesso periodo, raggiungendo le 10.346 unità (2011: 3.213 unità).
La M6 Coupé sarà disponibile a partire da agosto.
Anche i vari modelli della Serie X continuano ad essere
richiesti. Le vendite per il semestre della BMW X1 sono cresciute
del 2,7%, raggiungendo le 64.387 unità (2011: 62.698 unità).
Il modello rivisto della X1 è entrato sul mercato a luglio e
sarà disponibile anche negli USA a settembre. Le vendite della BMW
X3 sono schizzate in alto del 38,4% a 74.098 unità (2011: 53.522
unità). La BMW X5 ha mantenuto la sua posizione come leader del
segmento grazie ad un aumento del 7,5% nel volume di vendite,
raggiungendo le 52.399 unità (2011: 48.749 unità).
Il numero totale di veicoli del marchio MINI venduti durante
i primi sei mesi dell’anno è aumentato del 7,0% a 151.875 unità
(2011: 141.913 unità). La MINI Countryman ha fatto registrare
un’altra eccezionale performance, con le vendite che sono
cresciute del 23,4% a 49.588 unità (2011: 40.171 unità). Le
vendite della MINI Coupé e della MINI Roadster sono state,
rispettivamente, di 6.278 e 4.563 unità. Il prossimo autunno, la
MINI Clubvan andrà ad aggiungersi alla gamma di modelli MINI.
Rolls-Royce continua la sua storia di successi nel segmento
delle auto super-lusso.
Con 1.600 unità vendute durante il periodo da gennaio a giugno
(2011: 1.592 unità; +0,5%), il volume di vendite per i sei mesi si
è attestato allo stesso, elevato livello dell’anno scorso. La
Rolls-Royce Phantom Series II sarà lanciata durante la seconda
metà dell’anno.
Crescita dei volumi di vendite in Nord America ed in Asia,
vendite stabili
in Europa
Il BMW Group ha fatto registrare una crescita in quasi tutte le
regioni del mondo durante la prima metà dell’anno. Nonostante le
sfavorevolissime condizioni in alcune parti dell’Europa ed in
particolare nei paesi del sud del continente, il volume delle
vendite complessivo si è posizionato all’incirca allo stesso
elevato livello dell’anno scorso, con 437.338 unità vendute
(-0,1%). Il volume delle vendite in Nord America è aumentato del
10,3% a 177.423 unità, con il numero di veicoli venduti negli USA
cresciuto del 10,4% a 158.961 unità.
Tassi di crescita sostenuti sono stati conseguiti, ancora
una volta, in Asia, dove sono state vendute 238.731 unità (+25,6%)
nella prima metà dell’anno. Un totale di 159.358 unità (+30,6%) è
stato venduto in Cina. In Giappone, il numero di vetture vendute è
salito del 27,3% a 27.737 unità.
Miglioramenti nel profitto operativo della Divisione Moto
Il volume di vendite di moto nel secondo trimestre è diminuito
del 4,2%, con 37.409 unità (2011: 39.061 unità). Il fatturato
della divisione è sceso leggermente dell’8,9% a 410 milioni di
euro (2011: 450 milioni di euro) a causa dei volumi inferiori.
L’EBIT è aumentato del 2,1% a 48 milioni di euro (2011: 47 milioni
di euro) ed il profitto lordo per il trimestre è restato al
livello dell’ anno scorso (47 milioni di euro).
Il numero di moto vendute durante i primi sei mesi è
aumentato dello 0,5% a 64.424 unità (2011: 64.110 unità),
consentendo al fatturato di crescere dell’1,3% a 858 milioni di
euro (2011: 847 milioni di euro). L’EBIT è migliorato del 9,0% a
85 milioni di euro (2011: 78 milioni di euro) ed il profitto lordo
è cresciuto del 9,1% a 84 milioni di euro (2011: 77 milioni di euro).
Il lancio sul mercato europeo dello Scooter BMW dovrebbe
dare una spinta alle vendite nella seconda metà del 2012.
La Divisione Servizi Finanziari continua il suo trend positivo
La Divisione Servizi Finanziari ha continuato a crescere durante
il secondo trimestre.
Il fatturato della divisione ha totalizzato 4.866 milioni di
euro (2011: 4.181 milioni), il 16,4% in più rispetto allo stesso
periodo dell’anno scorso. Il profitto lordo è sceso a 431 milioni
di euro (2011: 744 milioni di euro; -42,1%). La contrazione è da
attribuire principalmente all’effetto del dato di riferimento
rispetto al secondo trimestre del 2011, quando fu registrato un
guadagno di 379 milioni di euro da parte della Divisione Servizi
Finanziari derivanti dall’adeguamento del provvedimento relativo
ai valori residui e ai rischi creditizi.
Il fatturato del semestre è aumentato del 15,6% a 9.666
milioni di euro (2011: 8.364 milioni di euro). Il profitto lordo è
stato di 865 milioni di euro (2011: 1.173 milioni di euro;
-26,3%). Escludendo il guadagno eccezionale di 439 milioni di euro
registrato l’anno precedente, il risultato della divisione per il
semestre ha evidenziato un miglioramento di circa il 10%.
Al 30 giugno 2012 il numero di contratti di leasing e di
finanziamento in essere con le concessionarie e con i singoli
clienti è cresciuto del 12,7% a 3.693.474 unità. Queste cifre
comprendono il portafoglio di contratti di finanziamento presi in
gestione al 30 settembre, in seguito all’acquisizione dell’ING Car
Lease Group. Il numero di nuovi contratti di finanziamento e di
leasing firmati nel periodo da gennaio a giugno è cresciuto del
10,0% a 346.034.
Aumento della forza lavoro
La forza lavoro del BMW Group al 30 giugno 2012 risultava
aumentata rispetto all’anno scorso. Il numero di dipendenti in
tutto il mondo è salito del 5,2% a 102.007 unità (30 giugno 2011:
96.943 unità); parte di questo aumento è derivato
dall’acquisizione dell’ING Car Lease Group. Inoltre, il BMW Group
continua a reclutare ingegneri e lavoratori specializzati per
tenere il passo con la continua ed elevata domanda delle auto del
Gruppo, per proseguire sulla strada dell’innovazione e per
sviluppare nuove tecnologie.
Il BMW Group conferma gli obiettivi per l’intero anno
La crisi dell’euro e gli alti livelli del debito del settore
pubblico in diversi paesi potrebbero portare ad un peggioramento
ulteriore del clima economico globale durante la seconda metà
dell’anno. “Stiamo monitorando gli sviluppi molto da vicino in
vari mercati. Il BMW Group ha una rete di produzione flessibile e,
come costruttore di auto premium, è focalizzato al mantenimento di
una crescita redditizia”, ha sottolineato Reithofer.
Sull’onda dell’ottima performance nella prima metà dell’anno
e grazie alla rinnovata ed attraente gamma di modelli, il BMW
Group riafferma i suoi obiettivi per l’intero anno. “Miriamo
sempre – ha continuato Reithofer – a superare, nel 2012, i volumi
di vendite ed i guadagni lordi dell’anno precedente”.
Lo sviluppo di nuove tecnologie e gli investimenti nella
rete produttiva produrranno un aumento delle spese per la
Divisione Auto nell’esercizio 2012. Un clima di deterioramento nei
mercati potrebbe anch’esso avere delle ricadute sul business.
Nonostanti questi fattori, il BMW Group continua a puntare ad un
margine EBIT tra l’8% ed il 10% nella Divisione Auto. Se il clima
economico globale non peggiorerà ulteriormente, il BMW Group
prevede un margine EBIT per il 2012 collocato nella parte alta del
suo target range.
La Divisione Servizi Finanziari continua a puntare ad un ROE
di almeno il 18% per l’esercizio 2012.
Le previsioni per l’anno in corso si basano sul presupposto
che le condizioni economiche mondiali non peggiorino
improvvisamente. Il BMW Group intravede rischi che potrebbero
derivare da un ulteriore deterioramento della situazione economica
in Europa e da un rallentamento della crescita in Cina.
Il BMW Group intende raggiungere una sostenibilità del
margine EBIT compresa tra l’8% e il 10% per il 2012 e oltre.
Tuttavia, i futuri sviluppi politici ed economici avranno un
impatto sui margini effettivi che potrebbero posizionarsi al di
sopra o al di sotto dell’obiettivo fissato.
Il BMW Group in cifre
| 2° Trimestre 2012
| 2° Trimestre 2011*
| Variazione in % |
Consegne ai clienti |
|
|
|
Automobili | 475.011 | 450.608 | 5,4 |
Dei quali: BMW Unità | 390.516 | 368.686 | 5,9 |
MINI Unità | 83.665 | 81.053 | 3,2 |
Rolls-Royce Unità | 830 | 869 | -4,5 |
Motociclette Unità | 37.409 | 39.061 | -4,2 |
Di cui: BMW Unità | 34.816 | 37.471 | -7,1 |
Husqvarna Unità | 2.593 | 1.590 | 63,1 |
Forza lavoro1 | 102.007 | 96.943 | 5,2 |
Fatturato mil. Euro | 19.202 | 17.888 | 7,3 |
Di cui: Automobili mil. Euro | 17.366 | 16.674 | 4,2 |
Motociclette mil. Euro | 410 | 450 | -8,9 |
Servizi Finanziari mil. Euro | 4.866 | 4.181 | 16,4 |
Other entities | 2 | 1 | 100,0 |
Eliminations mil. Euro | -3.422 | -3.418 | -0,7 |
Cash Flow operativo2 mil. Euro | 1.840 | 3.010 | -38,9 |
Utile prima del risultato | 2.270 | 2.802 | -19,0 |
Di cui: Automobili mil. Euro | 2.021 | 2.408 | -16,1 |
Motociclette mil. Euro | 48 | 47 | 2,1 |
Servizi Finanziari mil. Euro | 441 | 739 | -40,3 |
Other entities | 14 | 21 | -33,3 |
Eliminations mil. Euro | -254 | -413 | 38,5 |
Utile lordo mil. Euro | 1.977 | 2.650 | -25,4 |
Dei quali: Automobili mil. Euro | 1.751 | 2.297 | -23,8 |
Motociclette mil. Euro | 47 | 47 | - |
Servizi Finanziari mil. Euro | 431 | 744 | -42,1 |
Other entities | -14 | -59 | 76,3 |
Eliminations mil. Euro | -238 | -379 | 37,2 |
Utile lordo | -700 | -875 | 20,0 |
Utile netto | 1.277 | 1.775 | -28,1 |
Guadagni per azione3 Euro | 1,94/1,95 | 2,70/2,71 | -28,1/-28,0 |
* I dati del 2° trimestre 2011 sono stati parzialmente aggiornati. 1 I dati non comprendono i contratti d’impiego inattivi, i dipendenti a tempo pieno e part-time in fase di pre-pensionamento e i lavoratori a basso salario. 2 Divisione Auto. 3 Utile azione per azione ordinaria/privilegiata.
|
=================
| Gennaio-Giugno 2012
| Gennaio-Giugno 2011
| Variazione in %
|
Consegne ai clienti |
|
|
|
Automobili | 900.539 | 883.366 | 8,1 |
Dei quali: BMW Unità | 747.064 | 689.861 | 8,3 |
MINI Unità | 151.875 | 141.913 | 7,0 |
Rolls-Royce Unità | 1.600 | 1,592 | 0,5 |
Motociclette Unità | 64.424 | 64.110 | 0,5 |
Di cui: BMW Unità | 59.189 | 60.580 | -2,3 |
Husqvarna Unità | 5.235 | 3.530 | 48,3 |
Forza lavoro1 | 102.007 | 96.943 | 5,2 |
Fatturato mil. Euro | 37.495 | 33.925 | 10,5 |
Di cui: Automobili mil. Euro | 33.525 | 31.047 | 8,0 |
Motociclette mil. Euro | 858 | 847 | 1,3 |
Servizi Finanziari mil. Euro | 9.666 | 8.364 | 15,6 |
Other entities | 3 | 2 | 50,0 |
Eliminations mil. Euro | -6.557 | -6.335 | -3,5 |
Cash Flow operativo2 mil. Euro | 4.133 | 5.086 | -18,7 |
Utile prima del risultato | 4.402 | 4.597 | -4,2 |
Di cui: Automobili mil. Euro | 3.899 | 4.116 | -5,3 |
Motociclette mil. Euro | 85 | 78 | 9,0 |
Servizi Finanziari mil. Euro | 867 | 1.142 | -24,1 |
Other entities | 27 | 38 | -28,9 |
Eliminations mil. Euro | -476 | -777 | 38,7 |
Utile lordo mil. Euro | 4.053 | 4.355 | -6,9 |
Dei quali: Automobili mil. Euro | 3.571 | 3.902 | -8,5 |
Motociclette mil. Euro | 84 | 77 | 9,1 |
Servizi Finanziari mil. Euro | 865 | 1.173 | -26,3 |
Other entities | -35 | -83 | 57,8 |
Eliminations mil. Euro | -432 | -714 | 39,5 |
Utile lordo | -1.427 | -1.438 | 0,8 |
Utile netto | 2.626 | 2.917 | -10,0 |
Guadagni per azione3 Euro | 3,99/4,00 | 4,43/4,44 | -9,9/-9,9 |
* I dati del 2° trimestre 2011 sono stati parzialmente aggiornati. | |||
1 I dati non comprendono i contratti d’impiego inattivi, i dipendenti a tempo pieno e part-time in fase di pre-pensionamento e i lavoratori a basso salario. 2 Divisione Auto. 3 Utile azione per azione ordinaria/privilegiata.
| |||
|
Il BMW Group
Il BMW Group, con i marchi BMW, MINI, Husqvarna Motorcycles e
Rolls-Royce, è uno dei costruttori di automobili e motociclette di
maggior successo nel mondo. Essendo un’azienda globale, il BMW
Group dispone di 29 stabilimenti di produzione dislocati in 14
paesi e di una rete di vendita diffusa in più di 140 nazioni.
Il BMW Group ha raggiunto nel 2011 volumi di vendita di 1,67
milioni di automobili e oltre 113.000 motociclette nel mondo. I
profitti lordi per il 2011 sono stati di 7,38 miliardi di Euro, il
fatturato è stato di 68,82 miliardi di Euro. La forza lavoro del
BMW Group al 31 dicembre 2011 era di circa 100.000 associati.
Il successo del BMW Group è fondato su una visione
responsabile e di lungo periodo. Per questo motivo,
l’azienda ha sempre adottato una filosofia fondata sulla
eco-compatibilità e sulla sostenibilità all’interno
dell’intera catena di valore, includendo la responsabilità
sui prodotti e un chiaro impegno nell’utilizzo responsabile
delle risorse. In virtù di questo impegno, negli ultimi
sette anni, il BMW Group è stato riconosciuto come leader di
settore nel Dow Jones Sustainability Index
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