Dal 4 al 9 dicembre Roberto Regosa, Matteo Silvestri e Cristina Fugali rappresenteranno l'Italia nella Finale mondiale della BMW Golf Cup International, in Sudafrica

Ci sono grandi aspettative per i tre finalisti italiani che il prossimo 3
dicembre si imbarcheranno sull'aereo che li porterà al Fancourt Hotel and
Country Club Estate nella regione George, 300 km a est di Città del Capo:
Roberto Regosa (Brescia), Matteo Silvestri (Roma) e Cristina Fugali (Perugia)
incontreranno lì gli altri 117 concorrenti, provenienti da tutto il mondo e
come loro qualificatisi dopo lunghe selezioni nel proprio Paese; con loro si
batteranno per emergere sia nella competizione individuale sia in quella a
squadre della Finale mondiale della BMW Golf Cup International.

Accanto all'agonismo però ci sarà spazio anche per godere della bellezza del
posto, ospiti dell'hotel cinque stelle, e visitare la spettacolare Garden
Route, la regione costiera tra le province del Western e dell'East Cape, nonché
assistere alla golf clinic col campione sudafricano Retief Goosen, attuale
numero 5 nel ranking mondiale.

La strada verso il Sudafrica
Tra i trenta finalisti qualificati durante l'anno in Italia nelle dieci tappe
della BMW Golf Cup International e poi convogliati allo Sheraton Golf Parco de'
Medici di Roma per la Finale nazionale (la Pro-am del BMW Ladies Italian Open),
solo tre si sono guadagnati il premio più ambito: Regosa, che si era
qualificato vincendo la prima categoria maschile al Gardagolf (Brescia),
Silvestri che si era imposto in seconda categoria maschile al Circolo Golf di
Firenze e Fugali, vincitrice della categoria femminile a Perugia.

La Finale italiana si è giocata domenica 18 giugno in chiusura del BMW Ladies
Italian Open al Parco de' Medici, dove il terzetto era stato sorteggiato per
concorrere in squadra con la professionista inglese Melanie Holmes-Smith: con
il totale di 54 colpi si è poi rivelata la migliore in campo fra le squadre
finaliste della BMW Golf Cup e partecipanti alla Pro-am.

La formula della Finale Mondiale
I 120 concorrenti giocheranno la Finale su tre giorni (dal 6 all'8 dicembre) e
su due percorsi disegnati da Gary Player, il Montagu (18 buche, par 72, 5.746
metri) e l'Outeniqua (18 buche, par 72, 5.779 metri) con formula 54 buche, tre
categorie: Prima categoria uomini (handicap sino a 12), Seconda categoria
uomini (handicap da 13 a 28), Categoria unica femminile (handicap sino a 28).
Saranno premiati i primi tre classificati per ogni categoria, il longest drive,
il nearest to the pin e le tre migliori nazioni (vale la somma dei tre
risultati di ogni concorrente).

Il Fancourt Hotel and Country Club Estate
È uno dei resort golfistici più spettacolari al mondo, con quattro percorsi da
18 buche - il Links, il Bramble Hill, il Montagu e l'Outeniqua. Gli ultimi due
ospiteranno i finalisti del torneo: il Montagu offre viste mozzafiato su
foreste, colline e corsi d'acqua ed è stato più volte votato quale più bel
campo del Sudafrica; l'Outeniqua si snoda ai piedi di maestose montagne e
rappresenta una sfida indimenticabile per giocatori di qualsiasi livello.
Nel resort si trovano cinque ristoranti, tre pro shop, una serie di boutique,
centri benessere e diverse piscine. Per maggiori info: www.fancourt.co.za

BMW Golf Cup, un circuito internazionale
Nel 2005 la BMW Golf Cup - un circuito di gare per dilettanti che si svolge
contemporaneamente in 40 paesi nel mondo e che coinvolge complessivamente circa
120mila golfisti - era tornata in Italia dopo cinque anni di assenza, e dal
Piemonte alla Toscana, dal Veneto alla Puglia, dalla Sardegna alla Lombardia,
aveva attraversato il Paese riservando ai partecipanti attenzioni degne dei
campioni del circuito professionistico, prima di decretare le dieci squadre di
finalisti (composte dai vincitori di ogni categoria per ciascuna tappa) che
allo Sheraton Golf Parco de' Medici di Roma si sono disputate il posto per la
Finale mondiale.

Quest'anno l'esperienza si è ripetuta, con la stessa formula che si è rivelata
di successo e con le stesse attenzioni per i concorrenti che hanno
contraddistinto la BMW Golf Cup 2005 facendone uno dei tornei più ambiti nel
panorama italiano. Ha accompagnato BMW in questo viaggio per l'Italia anche
Katana, il marchio giapponese di attrezzatura da golf di altissimo livello che
nelle giornate di gara è stata presente in campo pratica per far provare ai
concorrenti i propri bastoni.

La formula delle qualifiche
Nelle prove di qualifica i concorrenti hanno giocato 18 buche con formula
Stableford, suddivisi in 3 categorie secondo il regolamento mondiale: Prima
categoria maschile (handicap 0-12), Seconda categoria maschile (handicap
13-36), Categoria unica femminile (handicap 0-36). I finalisti italiani si sono
affrontati domenica 18 giugno, nella Pro am del BMW Ladies Italian Open allo
Sheraton Golf Parco de' Medici di Roma. La meglio classificata fra le squadre
finaliste partecipanti alla Pro-am si è guadagnata l'accesso alla Finale
Mondiale, in Sudafrica.

Il calendario della BMW Golf Cup International 2006:
26 febbraio Acaya Golf Club (Lecce)
19 marzo Gardagolf Country Club (Brescia)
26 marzo Circolo Golf Bogogno (Novara)
9 aprile Golf Club Padova (Padova)
16 aprile Circolo Golf Is Molas (Cagliari)
30 aprile Golf Club Monticello (Como)
7 maggio Circolo Golf dell'Ugolino (Firenze)
14 maggio Golf Club Bergamo L'Albenza (Bergamo)
28 maggio Circolo Golf Perugia (Perugia)
4 giugno Golf Club Le Querce (Viterbo)

18 giugno Sheraton Golf Parco de' Medici (Roma) FINALE ITALIANA
6-7-8 dicembre Fancourt Hotel & Country Club (Sudafrica) FINALE MONDIALE