La Nuova BMW Z4 debutta a Montecarlo

1. La nuova BMW Z4 (Sintesi) 2. La nuova BMW Z4 3. La produzione della nuova BMW Z4 4. La storia delle spider BMW 5. Dati tecnici 6. Dimensioni interne ed esterne, diagrammi di potenza e coppia, listini prezzi

La BMW Z4 è riuscita al cento per cento: così deve essere fatta, non solo
esteticamente, una spider di Casa BMW. La Z4 regala esperienze automobilistiche
gratificanti per tutti i sensi. Non è, infatti, solo espressione
dell'innovativo linguaggio formale BMW, ma crea nuovi benchmark nel segmento
delle roadster sotto molti aspetti. È originale, potente, sportiva e raffinata
esteticamente: la sua maneggevolezza è sicura ed estremamente precisa,
trasmette il puro divertimento di guida e non ha paragoni.
La nuova roadster due posti secchi debutta nelle versioni Z4 3.0i con motore a
sei cilindri in linea da 170 kW/231 CV e cambio meccanico a sei marce e Z4 2.5i
con motore a sei cilindri in linea da 141 kW/192 CV e cambio meccanico a cinque
velocità. Lo scorso autunno questi due modelli hanno debuttato sul mercato USA,
mentre la commercializzazione in Europa inizierà nella primavera del 2003.

Il design: gioco singolare di proporzioni e forme
Le proporzioni della Z4 sono veramente notevoli: cofano motore lungo, abitacolo
tagliato su misura, posteriore corto ed incisivo. Non esiste altra spider sul
mercato che abbia dimensioni analoghe. In questo segmento il passo di 2.495
millimetri e la larghezza di 1.781 millimetri costituiscono un nuovo punto di
riferimento, mentre i 4.091 millimetri di lunghezza esterna sottolineano la
compattezza sportiva della macchina. Nell'insieme, la Z4 è una sportiva con un
assetto stradale straordinario, sbalzi ridotti e dalla carrozzeria atletica,
senza un grammo di peso in più del dovuto.

La Z4 ha una linea di cintura sdoppiata. Quella inferiore, parte dal cofano
motore, scende verso il pianale, per poi risalire verso il posteriore. È una
linea che esalta la forte personalità del modello e rievoca le classiche spider
senza porte, dando un taglio inconfondibile al modello. L'altra linea di
cintura, invece, collega con incisività la parte anteriore del cofano motore
alla coda. Altrettanto tesa è la linea della porta leggermente ascendente verso
la parte posteriore della macchina. Il design è veramente singolare:
l'incisività delle superfici, gli spigoli, le curvature e le rientranze che si
alternano rapidamente tra forme convesse e concave, sono visibili, ma anche
tangibili. Nascono così linee, «ombreggiature» e riverberi che sottolineano le
proporzioni della roadster.

La capote a piegatura speciale
La Z4 è la prima BMW scoperta dotata di una capote a piegatura speciale. Questa
soluzione offre il vantaggio di occupare pochissimo spazio, e la parte
anteriore della capote copre (a mo' di coperchio) la capote a filo della
carrozzeria. Ecco perché la Z4 non ha bisogno di un copri-capote o di un
coperchio separato. La nuova roadster BMW è l'unica spider del mondo dotata di
una capote ad apertura / chiusura completamente automatica.

La propulsione: sei cilindri eccellenti
La Z4 esordisce con motori veramente straordinari. Il sei cilindri in linea
della BMW ha avuto, anche quest'anno, i massimi riconoscimenti internazionali.
Infatti, la spider avrà sotto il cofano le varianti al vertice della gamma
motori, e precisamente il 2,5 litri di 141 kW/192 CV a 6.000 giri/min e il 3,0
litri di 170 kW/231 CV a 5.900 giri/min. Questi due propulsori vantano
rendimenti di tutto rispetto per una sportiva, e accelerano la macchina da 0 a
100 km/h rispettivamente in 7,0 e 5,9 secondi, mentre le velocità massime dei
due modelli sono rispettivamente 235 e 250 km/h.

Il comando di potenza: Dynamic Drive Control DDC
Il guidatore in cerca di una guida particolarmente sportiva può, a richiesta,
dotare la propria Z4 con un comando che gli permette di potenziare l'efficienza
del motore. Difatti, nella modalità «Sport» l'opzionale Dynamic Drive Control
(DDC) attiva la coppia motrice con un certo anticipo; la gestione del motore
segue una curva caratteristica con reazioni più sportive ai comandi
dell'acceleratore. Oltre a questa maggiore spontaneità, anche lo sterzo diventa
ancora più diretto e sportivo. Infatti, il sistema Electric Power Steering
(EPS) variabile in funzione della velocità, segue anch'esso una curva
caratteristica più sportiva. Se la macchina è equipaggiata con il cambio SMG
automatico (optional), il DDC interviene anche sulla trasmissione cambiando i
rapporti più velocemente a regimi motore più elevati.

Novità: Electric Power Steering EPS
La Z4 è il primo modello BMW con servosterzo elettrico EPS e non più idraulico.
Dato che la taratura dello sterzo può avvenire attraverso il software, l'EPS
consente di definire, con la massima flessibilità, le caratteristiche di
sterzata e, di conseguenza, di trovare l'equilibrio ottimale tra l'assistenza e
il feedback del fondo stradale. A differenza del tradizionale sterzo idraulico,
l'EPS non richiede energia quando lo sterzo non è azionato come, ad esempio,
sui tratti rettilinei.
Rispetto alla tradizionale idroguida, il risultato si esprime in un risparmio
di carburante che può raggiungere anche un litro ogni 400 chilometri.
Cambio a cinque e sei marce di serie, SMG
o cambio automaticoa richiesta
La Z4 2.5i è dotata di serie di un cambio meccanico a cinque marce, mentre la
Z4 3.0i ha un cambio meccanico a sei marce. A richiesta, entrambe le
motorizzazioni possono essere equipaggiate con il cambio SMG a sei rapporti. Si
tratta di un sistema «shift by wire», per cui il guidatore può effettuare le
cambiate sia con la tradizionale leva del cambio sia con i due comandi al
volante, i cosiddetti paddles, che gli permettono di concentrarsi pienamente
sulla guida. Il cambio SMG si rivolge in primo luogo a chi ama la guida
sportiva; le cambiate possono avvenire anche in 15 centesimi di secondo e sono
straordinariamente precise e a prova di errore perché il guidatore non deve più
premere la frizione.

Il telaio: maneggevolezza totale
La dinamica, l'agilità e la sportività della Z4 sono basate sulla scocca molto
rigida e sulla qualità delle sospensioni. Il principio sospensivo è derivato
dalla Serie 3 E46, con una taratura appositamente modificata per ottenere
un'eccellente maneggevolezza, superiore, ad esempio, rispetto all'assetto della
Serie 3 coupé. La distribuzione uniforme delle masse sui due assi è la premessa
ottimale per realizzare un eccellente assetto. Vi si aggiungano poi gli
incontestabili vantaggi della trazione posteriore. Lo sterzo non subisce le
influenze del motore, con conseguenti vantaggi in termini di precisione di
sterzo e feedback.

DSC con DTC: divertimento sicuro fino al limite
La Z4 ha di serie il Dynamic Stability Control DSC: le riserve di sicurezza
dell'assetto sono tali da far intervenire il sistema solo in situazioni
dinamiche veramente pericolose e non in condizioni normali. A seconda delle
preferenze di guida, il nuovo sistema DSC della Z4 può essere personalizzato
dal guidatore attraverso l'innovativo Dynamic Traction Control DTC. Premendo
l'apposito tasto, il DTC aumenta progressivamente il pattinamento delle ruote
posteriori. Così facendo la Z4 con DTC è guidabile con la stessa agilità di una
vettura dotata del classico differenziale autobloccante, senza tuttavia
rinunciare alle funzionalità del DSC in condizioni limite.

La carrozzeria: leggera, ma altamente resistente
La Z4 è stata progettata sin dall'inizio per essere una roadster. Questo
approccio risulta evidente se si considera che la rigidità torsionale di 14.500
Nm/radiante è più che doppia rispetto alla precedente Z3 (5.600 Nm/radiante).
Mai in precedenza è stata raggiunta una rigidità della carrozzeria così elevata
nel segmento cabriolet e spider. Così è stata brillantemente risolta la
conflittualità tra comfort vibrazionale (tipico di una berlina) e taratura
dinamico-sportiva di questa roadster.

Sicurezza passiva: sistemi armonizzati
L'elevata sicurezza passiva per il guidatore e il passeggero si basa
fondamentalmente sulla robustezza della carrozzeria, realizzata con acciai
altamente resistenti. Il primo montante è progettato per fungere da roll-bar,
funzionale con i due roll-bar disposti dietro i sedili. La Z4 ha di serie
quattro airbag; la versione per il mercato USA ha in aggiunta due airbag per le
ginocchia. Gli airbag sono controllati dall?innovativa Advanced Safety
Electronics (ASE) che per la prima volta usa cavi a fibre ottiche. Questa
soluzione vede un'altra volta la BMW leader nella tecnologia della sicurezza.

Anti-panne: pneumatici runflat di serie
La Z4 si muove su pneumatici runflat, sicuri anche in caso di panne. Si tratta
di gomme che, anche se completamente sgonfie, permettono di arrivare fino alla
stazione di servizio più vicina, senza dover fermare la macchina in posizioni
pericolose e innanzitutto senza dover cambiare la ruota immediatamente.
Inoltre, tutti i sistemi di regolazione restano perfettamente attivi anche in
caso di foratura. Gli pneumatici sono monitorati da un sistema di allarme di
serie che controlla la pressione. Il sistema registra l'eventuale differenza di
velocità di rotazione delle ruote, dovuta a variazioni della pressione degli
pneumatici, e ne avverte il guidatore con un segnale visivo.

Optional: dalla luce bi-xeno fino al sistema di navigazione
Per la Z4 è disponibile una serie completa di allestimenti opzionali. La nuova
roadster può ad esempio essere equipaggiata di proiettori bi-xeno. La crescente
richiesta di sofisticati impianti di riproduzione audio sono esaudite, come
optional, da due tipi di car stereo, progettati e ottimizzati per la Z4. Il
sistema audio Top-Hi-Fi porta per la prima volta la tecnologia carver a bordo
di un'automobile.

Questa tecnologia carver consente di generare una pressione acustica
straordinariamente elevata rispetto ad un impianto normale. Il sistema di
radio-navigazione, integrato nella plancia, si avvale (per la prima volta in
BMW) del DVD quale supporto dati, la cui capacità di memoria consente
un'autonomia geografica superiore. Il secondo sistema di navigazione,
Professional, è completo di monitor a colori posizionato al centro della
plancia, ribaltabile e di ottima leggibilità, grazie alla modernissima
tecnologia d'illuminazione. Questi due sistemi di navigazione possono essere
combinati con un telefono, fisso disponibile come optional.