Fenomeno MINI. Passa per Saronno la via del successo

Agile e scattante anche nelle vendite
La conferma del grande successo di MINI in Italia arriva da Saronno (Varese),
dove è stato presentato oggi alla Stampa il nuovo spazio esclusivo completo di
showroom, lounge-bar e autofficina interamente dedicati alla clientela MINI.
Nel nostro Paese MINI ha superato le 86.000 unità vendute dall'8 settembre
2001, data di introduzione sul mercato, a oggi. Il mercato italiano è il quarto
nel mondo dopo Gran Bretagna, Stati Uniti e Germania. Nei primi undici mesi
dell'anno sono state 190.401 le immatricolazioni registrate a livello mondiale
(+10,3) e 20.583 quelle a livello nazionale.
Di queste ultime il 36% è costituito da MINI One D, il 26% da MINI Cooper, il
15% da MINI One, il 12% dalle varie versioni della Cabrio (MINI One, Cooper e
Cooper S), e l'11% da MINI Cooper S.

Chi compra una MINI vuole un servizio al Cliente adeguato
"Oggi, a oltre quattro anni dal lancio - ha dichiarato Nicola Giorgi, brand
manager MINI, in occasione della presentazione alla Stampa del nuovo spazio a
Saronno -, possiamo dire che MINI ha conquistato un po' tutti, ma volendo
tracciare un profilo dei nostri clienti è possibile fornire qualche dato per
identificarli meglio. Il 61% sono uomini e il 39% donne. L'età media è 34 anni;
il 74% ha meno di 40 anni e un 30,6% ha un'età compresa tra i 30 e i 39 anni.
Il 64% di chi guida una MINI è single e l'80% non ha figli. Molto forte è anche
il legame con le nuove tecnologie, visto che il 70% naviga in Internet. Da un
sondaggio effettuato quest'anno risulta che i principali motivi che spingono
gli italiani ad acquistare una MINI sono più ancora delle prestazioni (28,3%),
lo stile e il fascino (57,4%). Tutto questo conferma che il nostro cliente è
diverso da quello BMW ed è pertanto necessario personalizzare sempre più il
servizio. La creazione di nuovi spazi esclusivi destinati alla vendita e all'
assistenza MINI va proprio in questa direzione".
Di fatto dal 2004 a oggi i punti vendita MINI sono stati al centro di un grande
processo evolutivo grazie al quale la soluzione del corner espositivo MINI,
adottata pressoché in ogni concessionaria BMW Group all'epoca del lancio, è
stata definitivamente superata a vantaggio di soluzioni più in linea con le
caratteristiche del marchio e della sua clientela. Secondo gli standard della
Casa madre, infatti, il corner espositivo rappresenta l'opzione base rispetto
ad altre di gran lunga preferibili, che in ordine crescente di gradimento sono:
a) spazio espositivo MINI adiacente a spazio espositivo BMW; b) spazio
espositivo MINI separato da quello BMW; c) concessionaria esclusiva MINI
completa di showroom, magazzino e autofficina. Che è poi la soluzione ideale,
adottata da Sarma S.p.A. per il nuovo spazio MINI a Saronno.
Il nuovo punto vendita e assistenza completamente dedicato ai possessori MINI
aperto a Saronno dalla Sarma S.p.A. - concessionaria BMW Group di proprietà di
Alberto Mariotti e Marco Marazzi - è il primo del genere in Italia (se si
escludono quelli di MINI Milano e MINI Roma, le due succursali di vendita
diretta di proprietà di BMW Italia S.p.A.), ed è considerato perciò una sorta
di progetto pilota dalla stessa Casa di Monaco. Il progetto nasce dall'esigenza
di disporre di uno spazio in cui ritrovare i principi guida del BMW Group come
sportività, dinamismo e tecnologia, che fosse allo stesso tempo in linea con l'
immagine MINI.
"Quando è stata lanciata la MINI - racconta Marco Marazzi, titolare Sarma
S.p.A. - non ci aspettavamo un simile successo di vendite. Al termine del 2002
prevedevamo di consegnare al massimo 150 macchine, invece abbiamo subito
raggiunto il tetto delle 200 unità e negli anni seguenti abbiamo toccato quasi
le 400 unità/anno. Volumi che giustificavano e addirittura rendevano
indispensabile la creazione di uno spazio esclusivo MINI. Avevamo infatti
l'esigenza di creare un ambiente giovane e vivace, in puro spirito MINI, in cui
la nostra clientela potesse riconoscersi e sentirsi pienamente a suo agio. In
15 mesi abbiamo realizzato il progetto, che prevedeva la ristrutturazione di un
edificio a uso commerciale preesistente e la realizzazione di una
concessionaria esclusiva MINI assolutamente in linea con gli standard stabiliti
dalla Casa madre. Solo così, ne siamo convinti, oggi possiamo effettivamente
garantire la completa soddisfazione della nostra entusiasta clientela".

Il parco circolante e la rete di vendita
La diffusione di MINI in Italia interessa in varia misura tutte le regioni.
Guardando i dati di quest'anno (dati da gennaio a novembre) quelle dove sono
state vendute più MINI sono la Lombardia (5980), seguita nell'ordine da Lazio
(2285), Toscana (1861), Veneto (1683), Piemonte (1607), Emilia Romagna (1580),
e Campania (932). (Elaborazioni UNRAE su dati del CED - Min. Infrastrutture e
Trasporti al 30/11/2005 - Aut. Min. D09420/H4).
"Per supportare le richieste nazionali - ha aggiunto Gianfranco De Cesaris,
direttore vendite BMW Group Italia - il nostro Gruppo investe costantemente
sulla rete di vendita. Essa attualmente comprende 103 dealer e 179 outlet MINI
e si completa con i 106 dealer con mandato BMW, per un totale di 199 outlet, e
i 100 dealer e 120 outlet di BMW Motorrad. Il raggiungimento degli importanti
obiettivi fissati dall'offensiva di prodotto avviata negli scorsi anni ha reso
necessari profondi investimenti in strutture e risorse umane quantificabili in
circa 500 milioni di euro dal 2003 a oggi. Sostanzialmente il piano prevede che
entro il 2006 le superfici arrivino a 1.010.000 mq e contestualmente il
personale passi da 3.500 a 3.750 unità, col risultato che in soli cinque anni
la rete avrà raddoppiato le superfici, il personale e la capitalizzazione".