En plein di presenze al Golf Marco Simone di Guidonia (Roma) per la quarta tappa della BMW Golf Cup International

Fra i centoventi concorrenti Fabio Massimo Rogati, Gianmarco Amore e Simona
Tomassi hanno superato la selezione per la finale italiana del torneo, la
Pro-Am del BMW Ladies Italian Open in calendario il prossimo 1° giugno al Golf
Parco de' Medici di Roma

I golfisti romani hanno festeggiato la fine dell'inverno sulle 18 buche del
Golf Marco Simone di Guidonia, il circolo della stilista Laura Biagiotti che ha
ospitato la quarta tappa della BMW Golf Cup International, il circuito mondiale
per dilettanti voluto dalla Casa automobilistica di Monaco e disputato
contemporaneamente in 40 Paesi.

Una giornata di sole perfetta per il golf ha invogliato centoventi concorrenti
- il massimo consentito dalle ore di luce in questa stagione - a partecipare al
torneo e gareggiare non solo per gli argenti in palio nella tappa, consegnati
da Lavinia Biagiotti che ha presenziato alla premiazione, ma anche per un posto
nella finale italiana del circuito, la Pro-Am del BMW Ladies Italian Open che
si terrà il 1° giugno al Golf Parco de' Medici di Roma.

Le colline e gli impegnativi dislivelli del percorso disegnato da Jim Fazio e
David Mezzacane - che nel 1994 è stato sede dell'Open d'Italia - non hanno
impedito di registrare ottimi risultati, soprattutto fra i giocatori di seconda
e terza categoria. A rendere speciale la giornata, oltre alle attenzioni
rivolte come di consueto ai partecipanti, l'esposizione di tre modelli di moto
- fra cui la nuovissima R 1200 RT bicilindrica con motore boxer - e tre modelli
di auto (la nuova Serie 3, Serie 5 Touring e la novità 645 cabrio) esposti dal
concessionario BMW Roma, di proprietà di BMW Group Italia.

Un'organizzazione da Open
Le palline gratuite per il riscaldamento in campo pratica, la possibilità di
provare i bastoni e l'attrezzatura dell'azienda giapponese Katana, i vari punti
di ristoro sul percorso, la buvette a disposizione dei concorrenti, la tenda
ospitalità dove ritirare gli omaggi: tutto ha contribuito a far vivere ai
golfisti romani una giornata da professionisti. Sui tabelloni i risultati
venivano aggiornati al passaggio di ogni team dopo le prime 9 buche per tenere
sotto controllo l'andamento del torneo, proprio come in un vero Open, mentre un
cameraman riprendeva le fasi di gioco per realizzare un filmato trasmesso
durante la premiazione e poi consegnato in dvd a ciascun concorrente.

Tutti i vincitori
La gara si è giocata con la tradizionale formula delle 18 buche stableford, tre
categorie, la stessa usata dagli altri 39 Paesi in cui si svolge ogni anno la
BMW Golf Cup.

In prima categoria (hcp 0-12) si è qualificato per la finale del Parco de'
Medici Fabio Massimo Rogati (Marco Simone) con 39 punti, mentre al secondo
posto si è piazzato Pietro Curradi (Perugia) con 38, seguito da Valentina Piol
(37).
In seconda categoria (hcp 13-21) la palma del migliore è andata al giovane
Andrea Galoni (Real) con 42 punti, Giampiero Marciani si è piazzato al secondo
posto (40), seguito da Fabrizio Proietti (38).
Ottimi risultati anche in terza categoria (hcp 22-36): Marco Sangiorgio del
Tevere Golf ha conquistato la vittoria con 43 punti, ma il secondo posto per la
finale se lo è aggiudicato Gianmarco Amore (Arco di Costantino, hcp 22) con 42
punti, mentre Paolo Farina di Casalpalocco ha occupato la terza posizione con
il medesimo risultato (42).

Il premio lordo è stato appannaggio di Franco Usai (32), la migliore fra le
Ladies è risultata Simona Tomassi - che, con 38 punti, si è guadagnata l'ultimo
posto disponibile per la finale italiana - mentre fra i seniores ha vinto
Antonio Sigalot (Parco di Roma) con 40 punti.

Tra i premi speciali, il wedge Katana messo in palio da Sara assicurazioni alla
buca 17 per il "nearest to the pin", ovvero il colpo che più si è avvicinato
alla bandiera, è stato vinto da Paola Parmendola (35 cm); Gaspare Corchiani
invece si è rivelato il giocatore più potente grazie al "drive" di oltre 230
metri sparato alla buca 3, scelta per assegnare il driving contest Lufthansa.

La gara di putting green BMW, riservata ai non golfisti e organizzata per i
numerosi ospiti di Sara assicurazioni e degli altri sponsor, che hanno avuto a
disposizione anche il maestro del Marco Simone, Stefano Pietrobono, per provare
a tirare i primi colpi, è stata vinta da Vincenzo Casolaro seguito da
Alessandro Gianni e da Fabio Gianni.

Per BMW Italia la Golf Cup International rappresenta un ritorno a cinque anni
di distanza nel mondo delle sponsorizzazioni del golf dilettantistico, dopo la
felice esperienza in campo professionistico femminile con il BMW Ladies Italian
Open 2004, giocato al Golf Parco di Roma.

Le prossime tappe
La tappa del Golf Marco Simone è stata la quarta delle dieci prove in cui si
declina il ritorno in Italia della BMW Golf Cup International, un circuito che
si svolge contemporaneamente in 40 Paesi nel mondo e cui partecipano, ogni
anno, 100mila concorrenti.
In ogni tappa vengono premiati i primi tre risultati netti per ogni categoria
oltre ai premi speciali riservati al primo lordo, primo Lady e primo Senior.
Soltanto tre concorrenti per tappa - il miglior risultato fra concorrenti
uomini di prima categoria, concorrenti uomini con handicap di gioco da 13 a 28
e concorrenti donne in assoluto - sono invitati a disputare la Pro-Am del BMW
Ladies Italian Open 2005, che si giocherà il 1° giugno al Golf Club Parco de'
Medici di Roma.
I componenti della migliore squadra classificata alla Pro-Am rappresenteranno
BMW Italia alla finale mondiale della BMW Golf Cup International a Phuket
(Thailandia), il prossimo novembre.

Queste le tappe del circuito italiano:
28 Marzo G.C. Poggio dei Medici Scarperia - FI (recupero)
3 Aprile Circolo Golf Venezia Lido di Venezia - VE
10 Aprile Gardagolf Soiano del Lago - BS
24 Aprile Circolo Golf Torino Venaria - TO
1 Maggio Golf Club Milano Parco di Monza - MI
15 Maggio Golf Club Monticello Cassina Rizzardi - CO

I partner della BMW Golf Cup International
L'edizione 2005 della BMW Golf Cup, curata nell'organizzazione dalla società
milanese Playteam, si avvale del sostegno di partner di rilievo: Sara
Assicurazioni, che ha esordito nel 2004 nel golf come main sponsor del BMW
Ladies Italian Open e che in ogni tappa è presente grazie al coinvolgimento
diretto dei suoi agenti di zona; la compagnia di bandiera tedesca Lufthansa,
che ritorna dopo alcuni anni nel golf per sottolineare il proprio interesse
verso uno sport apprezzato da un numero crescente di appassionati; l'azienda
giapponese Katana, che dà la possibilità ai concorrenti di far provare la
propria gamma di bastoni e attrezzatura da golf.

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